Primi parti nella nuova Unità Operativa di Ginecologia e Ostetricia nell’ospedale di Mazara del Vallo. Dopo oltre 6 anni, infatti, un bimbo è tornato a nascere all’Abele Ajello. Il primo parto si è trattato di un maschietto, Giacomo, un bel neonato di gr. 3200. L'equipe di ginecologi ed ostetriche di Ginecologia e Ostetricia, guidata dal direttore, dott. Pietro Musso e dalla coordinatrice ostetrica, dott.ssa Napoli, ha seguito la mamma, A.G. di 22 anni, mazarese.
“Ha avuto una gravidanza con decorso regolare – spiega Musso - e il parto è stato naturale, fisiologico, vissuto con il marito accanto. Abbiamo seguito il travaglio, cercando di creare quell'empatia che deve esserci tra medico e ostetrica da una parte e la paziente dall’altra, che è la chiave di volta per un parto naturale. Il bimbo è vivace e pronto a portare tanta gioia ai suoi genitori e a tutta la famiglia”
Hanno preso le cure del neonato i medici neonatologi il direttore dell'U.O. dott.ssa La Bianca, e la dott.ssa Ferraro. Era presente al parto anche la responsabile del servizio di Anestesiologia, dott.ssa Fiaccavento, una figura quella dell’anestesista che con le prossime assunzioni, sarà sempre in sala parto per un parto indolore. Il reparto di Ginecologia ed Ostetricia dell’ospedale è stato riaperto a metà settembre scorso.
“Questo primo parto – ha concluso il primario -arriva dopo aver risolto grosse difficoltà concernenti le risorse umane e tecnologiche disponibili e in questo l'ASP , nella persona del Commissario dott. Bavetta, ha veramente dato lo slancio giusto. Le future mamme di Mazara del Vallo hanno finalmente un punto di riferimento in città, senza più bisogno di andare in altre strutture ospedaliere, in un nuovo reparto confortevole e senza vivere più i disagi che comporta il viaggiare”.
E alle 15,40 è poi nata una femminuccia di 2,500 grammi, anch’essa con parto naturale, da signora di Mazara del Vallo.
“Oggi è un giorno da ricordare – ha commentato il commissario dell’ASP Giovanni Bavetta - abbiamo mantenuto una promessa: il punto nascita di Mazara del Vallo non sarebbe stato chiuso, e lo avremmo riaperto appena completato l’ospedale e reintegrato il personale”.
CONCORSI PER 21 PRIMARI NEGLI OSPEDALI DELLA PROVINCIA DI TRAPANI - L’Azienda sanitaria provinciale di Trapani ha bandito i posti per 21 primariati negli ospedali della provincia e nel dipartimento veterinario.
E’ stata infatti pubblicata sul sito aziendale la delibera n. 4304 per l’“Indizione di una procedura di selezione pubblica, per titoli e colloquio, per il conferimento di incarico quinquennale rinnovabile per la copertura di 21 posti di direttore di struttura complessa in diversi ambiti aziendali”.
Dopo la ricognizione dei posti vacanti e disponibili in dotazione organica, il commissario dell’ASP Giovanni Bavetta ha deciso di avviare la procedura selettiva pubblica prevista dalla normativa. Il bando è stato inviato alla GURS per essere pubblicato nella Serie Speciale concorsi.
Queste le unità operative complesse messe a bando:
Cardiologia con UTIC ed Emodinamica TRAPANI
Cardiologia con UTIC MAZARA DEL VALLO
Cardiologia con UTIC MARSALA
Cardiologia con UTIC CASTELVETRANO
M.C.A.U. Pronto Soccorso MARSALA
Pronto Soccorso ALCAMO
Pronto Soccorso CASTELVETRANO
Pronto Soccorso MAZARA DEL VALLO
Anestesia e Rianimazione TRAPANI
Anestesia e Rianimazione MARSALA
Anestesia e Rianimazione CASTELVETRANO
Chirurgia Vascolare TRAPANI SALEMI
Medicina Generale con Lungodegenza TRAPANI
UTIN e Neonatologia TRAPANI
Ortopedia e Traumatologia TRAPANI
Patologia Clinica MARSALA
Radiodiagnostica MARSALA
Neurologia MAZARA DEL VALLO
Oncologia medica CASTELVETRANO
Igiene degli Alimenti di Origine Animale ASP
Igiene degli Allevamenti e delle Produzioni Zootecniche ASP
“Dopo aver completato le procedure per il conferimento degli incarichi di primariato che erano già concluse da tempo – ha spiegato Bavetta – abbiamo adesso messo a bando i vertici delle altre strutture complesse mancanti. Ritengo che dare certezze nella guida dei reparti sia uno degli aspetti essenziali per una efficiente e produttiva gestione ospedaliera. Sono certo che troveremo figure di grande professionalità che faranno fare un ulteriore salto di qualità alla nostra offerta sanitaria, a esclusivo beneficio dei pazienti”.
COMMISSARIO ASP REPLICA ALLE DICHIARAZIONI DI D’ALI’ - “Rimango stupito dalle dichiarazioni rese in una conferenza stampa dal senatore Tonino D’Alì sulla sanità trapanese: forse per la campagna elettorale ha perso il suo abituale aplomb”.
Lo dice il commissario dell’Azienda sanitaria provinciale di Trapani Giovanni Bavetta.
“Leggo che un ministro della Repubblica – prosegue Bavetta - avrebbe inaugurato delle sale operatorie chiuse ancora oggi. Se si riferisce alla visita del ministro della Salute al nuovo blocco parto dell’ospedale di Trapani, questo è operante da mesi ed è una delle punte di diamante del presidio ospedaliero. Così come non sono stati depotenziati reparti come la chirurgia pediatrica o l’emodinamica, anzi quest’ultimo con l’aggiunta della chirurgia vascolare, prima assente, diventa uno dei tre riferimenti del polo cardiovascolare sorto al S. Antonio Abate. La nuova unità operativa Tutela della salute dei migranti, è stata prevista nell’atto aziendale del 2016 e non è altro che l’evoluzione della medicina delle migrazioni. Questo però alla fine fa parte della polemica elettorale, e lo comprendo anche. Non tollero però – aggiunge Bavetta - questo generico riferimento a iniziative ‘contra legem’ che questa azienda avrebbe fatto, per quanto riguarda trasferimenti, assunzioni e pagamento arretrati. Indichi fatti precisi e li denunci alla magistratura, altrimenti sarò costretto a procedere a querela perché non permetto a nessuno di ‘mascariare’ con affermazioni prive di fondamento la trasparenza e l’abnegazione degli uffici di questa azienda sanitaria, che hanno istruito e verificato il rispetto delle norme di ogni provvedimento che io ho poi emanato. Oppure mi aspetto le scuse, come fanno i galantuomini”.