Dalla sistemazione delle piante e degli alberi, alle strutture interne del teatro estivo gestito dall’Ente Luglio Musicale, dall’ex Asilo comunale all’ex Caffetteria, è questo il quadro d’insieme della Villa Margherita di Trapani che ha bisogno di un intervento di ripristino e riqualificazione.
A fare una minuziosa relazione che sintetizza ciò che è necessario fare, ci ha pensato il circolo “Nautilus” di Legambiente che ha consegnato il documento al commissario Messineo.
Nell’ultimo periodo c’è stata una vera mobilitazione per il giardino più importante della città, che ha messo insieme Ordine degli Architetti, Fondazione Architetti "Francesco LaGrassa”, Pro Loco Trapani Centro, Comitato cittadino Pro Eritrine, Comitato cittadino Piazza Pulita e Centro Sviluppo Ambientale.
Una visita nei giorni scorsi da parte dei rappresentanti di tutte queste associazioni ha permesso di fare il punto sulle criticità e sullo stato di abbandono di molti spazi e strutture che impediscono al pubblico di fruire del giardino della villa pubblica.