C'era una Fondazione che era il simbolo degli sprechi in Sicilia. Adesso c'è una Fondazione che è il simbolo di come investire in cultura possa creare ricchezza. E' la Federico II, la Fondazione culturale dell'Ars. Sotto la direzione di Francesco Forgione, ex parlamentare regionale e nazionale di sinistra, in quattro anni è passata da 900mila euro di debiti a 500mila euro di attivo. Adesso Forgione lascia, perchè il nuovo governo e, soprattutto, il nuovo presidente dell'Ars in pectore, Gianfranco Miccichè, indicherà un altro direttore.
"La Fondazione da tre anni non riceve più contributi pubblici dalla Regione Siciliana - aggiunge Forgione - e nell’ultimo anno neanche dall’Ars, della quale è espressione. Abbiamo visto il pubblico crescere, le ultime cifre parlano di 450 mila visitatori l’anno"-.
I visitatori paganti oggi sono 450 mila, nel 2013 erano circa 261 mila.
“Possiamo trarre un bilancio estremamente positivo, sono stati quattro anni di successi. L’approccio alla Fondazione Federico II è passato dal ‘sospetto’ al ‘rispetto'” dice invece Giovanni Ardizzone, presidente uscente dell’Ars e presidente della Fondazione.
La Fondazione Federico II si occupa della gestione degli spazi interni al Palazzo dei Normanni, organizza eventi e mostre, e gestisce il flusso turistico all’interno del complesso monumentale. “Fra i tanti eventi organizzati – ha detto Forgione – due li ricordo con particolare emozione: la mostra allestita in collaborazione con il Museo delle Trame Mediterranee di Gibellina, e la mostra su Botero”