"Il Sindaco Gaspare Giacalone riferisca in consiglio comunale su quanto avviene sul fronte rifiuti a Petrosino". E' quanto chiede il capogruppo della minoranza, Vincenzo D'Alberti. L'ex candidato Sindaco, sconfitto da Giacalone alle amministrative, prende spunto dalla citazione diretta a giudizio di Giacalone, insieme ad altri assessori e dirigenti del Comune, per una vicenda che riguarda l'accatastamento di alcuni rifiuti raccolti durante una manifestazione.
"Abbiamo appreso la notizia che riguarda il rinvio a Giudizio per reati ambientali del Sindaco Giacalone, del vice Sindaco Pellegrino e dell'ex assessore Badalucco apparsa oggi sugli organi di stampa. -dichiara D'Alberti - Esprimiamo, con la presente, piena fiducia nella magistratura che dopo le indagini di rito ha ritenuto opportuno rinviare a giudizio gli imputati per reati ambientali che riguardano il deposito di rifiuti nel centro comunale e invitiamo il Sindaco a chiarire in consiglio comunale quanto accaduto. Ci corre l'obbligo però precisare che recentemente, durante ripetuti sopralluoghi abbiamo potuto visionare lo stato di abbandono e degrado in cui versa il centro di raccolta dei rifiuti, limitrofo al depuratore comunale. Abbiamo visto come il percolato che fuoriesce dai contenitori dei rifiuti venga fatto defluire nel terreno senza alcuna raccolta e trattamento. Inoltre, abbiamo constatato l'abbandono di rifiuti sul terreno comprensivo di contenitori che contengono sostanze pericolose. Siamo preoccupati per questi sversamenti di sostanze dannose e chiediamo all'Amministrazione comunale di intervenire tempestivamente in considerazione anche delle imminenti piogge. Contestualmente chiediamo le dimissioni dell'Assessore al Ramo per la mancata azione di controllo svolta in quel centro".
In realtà l'indagine non riguarda il centro di raccolta dei rifiuti, ma il "deposito incontrollato di rifiuti non pericolosi" e riguardano una manifestazione avvenuta nel Giugno del 2016.