Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
26/12/2017 20:00:00

Erosione delle coste in Sicilia, Mareamico denuncia il fenomeno

Una delle più belle spiagge della provincia di Agrigento distrutta dall’erosione costiera. A denunciare la situazione Mareamico delegazione di Agrigento che ha realizzato un reportage ad Eraclea Minoa dove il fenomeno dell’erosione ha assunto dimensioni notevoli, provocando un grave arretramento della linea costiera.

“Sono spariti più di 100 metri di spiaggia dorata e almeno 40 metri di bosco. Ogni nuova mareggiata, non trovando alcuna difesa, fa penetrare il mare sempre più profondamente nell’entroterra”, spiegano.

“Da anni esiste un progetto di ripascimento – commentano i volontari di Mareamico – ma rischia di arrivare quando sarà troppo tardi”.

E proprio del problema dell’erosione delle coste in Sicilia ha parlato pochi giorni fa l’assessore reginale al Territorio e Ambiente Toto Cordaro, a margine di un incontro per lo scambio degli auguri di Natale che Federalberghi ha tenuto a Palermo presso l’Hotel San Paolo Palace di via Messina Marine 91.

“Da Selinunte a Trabia – ha detto l’assessore Cordaro – in cinque anni le coste sono arretrate di trenta metri. L’assessorato al Turismo deve lavorare insieme all’assessorato Beni culturali per affrontare la problematica”.