L’influenza è arrivata anche in Sicilia. Rispetto al resto d’Italia il virus che fino a qualche settimana fa sembra ancora resistere, invece è esploso prepotentemente: prima il ceppo “B” e adesso anche il famigerato ceppo di tipo” A” H1N1.
Da giorni, secondo le statistiche epidemiologiche, ci sarebbero a letto oltre 100mila siciliani
Febbre alta, mal di gola, dolori articolari, vertigini, e problemi gastrointestinali. Ma, il peggio deve ancora venire. Anche se molti siciliani, in queste ore, hanno dovuto abbandonare il sogno di una vacanza al mare o in montagna, o a prendere parte agli abbondanti cenoni e rassegnarsi a trascorrere le tanto attese festività sotto le coperte.
Il Laboratorio regionale per la sorveglianza dell’influenza e delle malattie prevenibili con la vaccinazione, diretto dal professore Francesco Vitale, ordinario di Igiene all’università di Palermo, nelle scorse settimane ha isolato il virus dell’influenza 2017-2018.
Secondo le previsioni dei medici sentinella, il vero picco influenzale in Sicilia è atteso nelle prossime settimane a cominciare, con una prima trance, subito dopo l’Epifania. Il clou sarà – secondo gli esperti – da metà gennaio, con un picco a febbraio e una coda ancora consistente a marzo.
«Essendo mutato uno dei virus A, circolanti nella scorsa epidemia – rileva il professore Vitale – è possibile aspettarsi un agente virale di tipo più aggressivo».
Lo stesso professore Vitale che, tra l’altro e componente del tavolo tecnico regionale all’assessorato alla Salute per l’influenza rileva che «durante la prima parte nelle scorse settimane di influenza, hanno dominato i ceppi dei virus di tipo “B” e questi soprattutto si diffondono tra i giovani che frequentano ambienti affollati come le “movide” o chiusi come le discoteche ed è quello che dà inizio all’epidemia. In questi giorni, invece, l’epidemia si sta spostando verso il ceppo di tipo A, in particolare quello H1N1 e sempre essere quello dominante in tutta Italia e anche da noi in Sicilia. Noi abbiamo confrontato i dati con altre regioni e i numeri sono quelli che sono stati già diffusi: in Italia oltre 1milione di cittadini a letto con l’influenza, mentre in Sicilia, al momento sarebbero oltre 100mila colpiti dal virus, ed in particolare si tratta di bambini, anziani e soggetti particolarmente esposti».
E, come spesso accade, stanno letteralmente “scoppiando” i pronto soccorso degli ospedali dell’Isola soprattutto a causa delle complicanze provocate dal virus influenzale.
Task force sono state organizzate in tutte le aree di emergenza così come accade in occasione delle ondate di calore in estate. Ci sarà da lavorare soprattutto per assistere anziani e soggetti debilitati che in questo periodo sono già a letto con febbre alta e patologie, come bronchiti e bronco polmoniti.