Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
05/01/2018 02:00:00

Gli uffici 118 trasferiti da Trapani ad Agrigento. Macaddino (Uil) segnala i primi disagi

Il segretario generale della Uil Fpl Trapani Giorgio Macaddino esprime preoccupazione per lo spostamento degli uffici polifunzionali Seus (Servizio di emergenza-urgenza 118) da Trapani ad Agrigento per le conseguenze negative per gli utenti del trapanese che questo potrebbe comportare.

“Nella precedente gestione, - afferma - si verificava raramente la chiusura delle postazioni 118 per mancanza di personale. Il passaggio ad Agrigento lo definirei da Guinness dei primati: in soli tre giorni la prima ambulanza ferma per assenza di personale. Sembra uno scherzo, ma è quello che oggi accade a Mazara del Vallo. La cittadinanza mazarese si trova con un'ambulanza meno per mancanza di personale? Di chi sono le responsabilità? Chi paga eventuali conseguenze?”

Macaddino si rivolge pertanto all'amministrazione della Seus, al presidente della Regione e all'assessore alla Salute per chiedere “di intervenire per evitare disagi ai cittadini mazaresi e di allontanare coloro che non riescono a portare avanti il lavoro per cui sono pagati. Ci chiediamo altresì se questa società di gestione paga penali per questa carenza ed eventualmente a chi vengono addebitate. Ci risulta anche che in un servizio secondario (antincendio Trapani) con la presente gestione vi sono le stesse problematiche”.