Trapani, dai salvataggi in mare ai sequestri. Tutti i numeri della Guardia Costiera
160 operazioni di ricerca e soccorso in mare, 1537 persone salvate. Sono questi alcuni numeri del 2017 della Guardia Costiera del Compartimento marittimo di Trapani guidata dal Comandante Franco Maltese. Un anno pieno di interventi e salvataggi per le "basi" della Guardia Costiera di Marsala, Pantelleria, Marettimo, Favignana, Castellammare del Golfo, San Vito, Trapani.
E' stato un anno impegnativo anche sul fronte dell'immigrazione. Sono oltre 7500 i migranti arrivati nei porti di Trapani, Marsala, Pantelleria, Marettimo, Favignana nel 2017. Ogni anno, poi, viene attivato il dispositivo "Mare Sicuro", per cui sono stati complessivamente operati 17 mila controlli, sia in mare sia a terra.
La Guardia Costiera la scorsa è state è stata protagonista di una operazione mai vista prima in provincia di Trapani. L'evacuazione degli ospiti del villaggio turistico di Calampiso, a San Vito, braccati dalle fiamme e dal fumo del maxi incendio divampato nella Riserva dello Zingaro. In quella occasione furono impiegate non solo le motovedette della Guardia costiera ma intervennero a dare aiuto anche imbarcazioni private che permisero il salvataggio di oltre 700 persone.
Sul fronte sanzioni: 12 tonnellate di prodotti alimentari sequestrati per inosservanza delle norme nazionali ed europee. 33 sequestri penali. Quasi mille verbali elevati per un totale di 745 mila euro di sanzioni. 51 comunicazioni di notizia di reato. Nel corso dell'operazione Dirty Market sono stati controllati grossisti, pescherie e ristoranti. Controlli che hanno portato al sequestro di circa 100 kg di pesce privo di etichettatura e tracciabilità e 30 mila euro di sanzioni.
La Guardia Costiera si è occupata anche di tutela dell'ambiente marino e costiero. In questo senso è stata sequestrata a San Vito un'area privata di 45 mila mq sottoposta a vincoli paesaggistici ma trasformata in discarica.
