Vincenzo D'Alberti, consigliere comunale a Petrosino per il gruppo “Adesso il Futuro”. Facciamo un bilancio di questi mesi di sindacatura Giacalone?
Rispetto alla prima sindacatura non è che sia cambiato molto. A Giacalone criticavamo il fatto di fare solo ordinaria amministrazione senza pianificare il futuro di questa città. Del tema dell'agricoltura, ad esempio, se ne è parlato solo in campagna elettorale. Abbiamo bisogno che l'economia del nostro paese venga rilanciata, abbiamo bisogno di rilanciare lo sviluppo, l'occupazione. In tutto questo l'amministrazione Giacalone pecca. Di progettazione ne vediamo ben poca.
Quanti consiglieri avete eletto con “Adesso è il Futuro”?
Quattro in totale, un gruppo coeso e compatto. Siamo soddisfatti dell'opposizione fatta, diamo voce ai 2000 cittadini che la pensano in modo diverso
Il Comune di Petrosino ha riconosciuto dei contributi ad associazioni che hanno operato sul territorio con delle attività. Ne avete fatto un punto di scontro in consiglio comunale?
No, sulle associazioni un po' meno. Abbiamo sempre espresso preoccupazione sulla tenuta dei conti della città. Giornalmente assistiamo ai tagli da parte dello Stato e della Regione, quindi in un Comune dove l'economia stagna dare così tanti soldi alle associazioni ci sembra fuori luogo.
A quanto ammonta in totale la cifra dei contributi?
Mi pare che sia intorno ai 43 mila euro, in merito alle associazioni che hanno fatto degli eventi e poi ci sono i contributi riconosciuti per l'attività di vigilanza per una cifra totale di 50 mila euro e ci sembra una cifra spropositata per una città così piccola. Vorremmo che si spendessero in progettazione.
Questo carnevale a Petrosino sarà più sobrio...
La mancanza di entusiamo per il carnevale è dovuta al fatto che è stato soppresso il comitato, cioè l'organo che in autogestione si occupava del carnevale. Soppresso il comitato ci sono state troppe ingerenze da parte della pubblica amministrazione, questo negli anni ha creato dei malcontenti e alcune associazioni si sono ritirate. Occorerebbe ripristinare il comitato e lasciare fare tutto ai carristi, sono loro l'anima del carnevale.
Tra lei e il sindaco Giacalone c'è dialogo?
Spero che ci sia il dialogo.
Qual è il suo futuro politico?
Quello di lavorare dando voce ai cittadini che ci hanno votato.