Pierluigi Bersani ha votato questa mattina a Piacenza alla Scuola di via Emmanueli, a poche centinaia di metri dalla sua abitazione. E all'uscita della cabina ha infilato direttamente le schede nelle urne venendo ripreso dal personale di seggio che avrebbe dovuto controllare il numero sul bollino anti-frode e poi rimuoverlo.
"Il tagliando andava... ", gli dice la segretaria della sezione, ma poi taglia corto: "Vabbè è lo stesso, mi scusi. Poi lo togliamo dopo", alludendo evidentemente al tagliando di controllo anti-frode.
L'ex-segretario Pd (oggi esponente di LeU) è arrivato al seggio a piedi con la moglie Daniela Ferrari.
FOTO A SCHEDA. Un 43enne di origine ecuadoregna è stato denunciato per violazione della legge sulla segretezza del voto per aver scattato con il cellulare una foto alla scheda mentre si trovava all'interno della cabina elettorale. E' successo stamane, attorno alle 8.30, a Seggiano di Pioltello, nell'hinterland milanese. Il clic dello scatto è stato udito dal presidente del seggio, che ha chiesto l'intervento dei carabinieri. I militari, dopo aver controllato il telefono dell'uomo, hanno trovato l'immagine della scheda fotografata. La scheda originale è stata invece annullata e l'uomo identificato e denunciato per violazione della segretezza del voto.
BERLUSCONI. Silvio Berlusconi è stato contestato stamani all'interno del suo seggio elettorale a Milano da una ragazza a torso nudo che gli ha urlato 'Berlusconi, il tempo è scaduto'. Nel 2013 Berlusconi, sempre nel seggio di via Scrosati a Milano, era stato contestato da tre attiviste delle Femen con le stesse modalità. Questa volta la contestazione è però avvenuta all'interno della sezione numero 502 dove Berlusconi stava votando. La ragazza, di 25-30 anni, aveva anche lei la scritta 'Femen' sul petto e sulla schiena e gli ha ripetuto più volte 'Berlusconi sei scaduto, il tuo tempo è scaduto' prima di essere bloccata e trascinata fuori dalla Polizia.