Si avvia a conclusione il processo all'imprenditore Michele Licata per il caso della lottizzazione abusiva a Torrazza, nel Comune di Petrosino. Oggi faranno le loro conclusioni le parti civili, Legambiente, con l'avvocato Giovanni Gaudino, e il Comune di Petrosino, con gli avvocati Valerio Vartolo e Giuliano Pisapia.
La giunta municipale di Petrosino ha nominato l’agronomo marsalese Antonella Ingianni per quantificare i danni che avrebbe prodotto la Roof Garden di Michele Licata nella zona di Torrazza e Margi Nespolilla.
Per la difesa, “non c’è stata lottizzazione abusiva. Non si può contestare questo reato a Michele Licata per l’area di Torrazza. Non sono stati, infatti, realizzati picchettamenti o tracciate vie”.
Intanto, per concorso in lottizzazione abusiva sono indagati anche altri quattro: tre tecnici e un costruttore. Sono gli architetti Giovanni Cammarata, tecnico “storico” di Licata, Gianluigi Pirrera e Gian Piero Lentini, progettista dello stabilimento balneare, e l’imprenditore Giuseppe Sciacca.