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07/05/2018 13:15:00

Mazara. Trasmettevano illegalmente partite nei bar, 18 denunciati. Altri due arresti

 A Mazara del Vallo i Carabinieri hanno arrestato due persone per evasione dagli arresti domiciliari. Durante una serie di controlli sono state denunciate altre 18 persone titolari di bar e locali che utilizzavano contratti illegali delle Pay Tv per trasmetere partite di serie A nei locali. 


I due arrestati sono Pierangela Sanfilippo, mazarese 30 enne e Giampiero Laudicina, 22 enne anche lui mazarese. I due giovani, entrambi sottoposti alla misura cautelare degli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni, nella serata di domenica si erano allontanati dal loro domicilio, violando così le prescrizioni imposte dal giudice. Gli uomini dell’Arma li hanno cercati per diverse ore per poi trovarli nelle vie della città.
Questi i dettagli degli altri controlli nella nota dell'Arma.


Nel medesimo servizio coordinato, protrattosi per tutto il fine settimana sui territori di Mazara del Vallo e Campobello di Mazara, i militari dell’Arma hanno effettuato numerosi controlli ad esercizi commerciali. Nello specifico, i Carabinieri hanno riscontrato che in numerosi locali venivano trasmessi vari eventi calcistici di serie A utilizzando illegalmente un contratto di abbonamento sky o mediaset premium per uso esclusivamente privato o familiare. Tra i denunciati alcuni non avevano neanche un abbonamento. Il fenomeno del “card sharing” consiste nella ricezione del segnale dell’evento tramite i cosiddetti “dreambox” ossia un normale decoder, opportunamente codificato e collegato in rete che aggancia, tramite un indirizzo IP, un server che lancia il segnale in modo altrettanto fraudolento. Per i 18 soggetti che hanno violato le norme sui diritti d’autore è scattata la denuncia per truffa.