“40 anni di Volontariato nella Solidarietà della Donazione del Sangue a Santa Ninfa”. Il 13 maggio 2018, alle ore 16,30, l’AVIS Comunale di Santa Ninfa festeggerà l’anniversario dei “40” anni della Fondazione. Il 1 Dicembre 1977 veniva fondata la Sezione Comunale dell’AVIS di Santa Ninfa e, nell’Aprile del 1979, nasceva il Centro di Raccolta Fisso.
L’Associazione ricorderà questa ricorrenza con una serie di iniziative che coinvolgeranno non solo i soci, ma anche tutta la cittadinanza, considerato che in questi 40 anni tutte le famiglie di Santa Ninfa hanno dimostrato, generosità, attaccamento a questa associazione ma, soprattutto, sensibilità e solidarietà verso chi soffre. Nel corso degli anni, l’AVIS Comunale di Santa Ninfa ha raggiunto grandi traguardi, migliorando e distinguendosi in assoluto tanto da essere segnalata, come esempio, per il consistente numero di donazioni.
Tante persone, donatori e non, si sono rivolti all’AVIS di Santa Ninfa per bisogno di sangue e sempre sono stati aiutati. Ciò ha fatto in modo che si diffondesse, tra le persone, una grande coscienza della donazione volontaria, libera e gratuita. Questo ha fatto maturare il senso del volontariato come servizio continuativo e non meramente occasionale ed emozionale che fa perno sulla solidarietà fondata sulla coscienza dell’interdipendenza che lega gli uomini fra loro. In questi quaranta anni di attività l’AVIS Comunale di Santa Ninfa, ha raccolto circa 22.000 sacche di sangue umano grazie al gesto volontario, disinteressato e anonimo di circa 2.100 soci donatori, provenienti non solo da Santa Ninfa, ma anche dai comuni limitrofi.
La forza associativa dell’AVIS comunale di Santa Ninfa, ad oggi è composta da 450 soci Donatori e 20 Soci Volontari, coordinati da un Consiglio Direttivo presieduto da Paolo Pellicane con Giuseppe Bivona, Danilo Palmeri, Angela Leggio, Margherita Augello, uno Staff sanitario guidato dal dott. Stefano Giaramida, dott. Giovanni Squadrito, dott. Francesco Grosso, dott.ssa Vittoria Tilotta, dott.ssa Giusy Montalto, dott.ssa Rossella Spina e dott. Giovanni Cancelliere e dal personale volontario: Franco Martino, Giuseppe Leggio, Piero Augello, Piero Leggio, Francesco Biondo, Nicola Biondo, Rosetta Di Blasi, Maria Anna Robino, Angela e Marianna Biondo. Alla manifestazione, interverranno:
• Prof. Paolo Pellicane – Presidente AVIS Comunale Santa Ninfa • Dott. Giuseppe Lombardino – Sindaco Comune di Santa Ninfa • Dott. Salvatore Mandarà – Presidente AVIS Regionale Sicilia • Dott. Francesco Licata – Presidente AVIS Provinciale Trapani • Dott.ssa Giuditta Petrillo – Presidente CESVOP • Dott. Renato Messina - Direttore Medicina Trasfusionale ASP Trapani • Dott. Vito Puccio – Presidente Co.Ge. della Regione Sicilia
• Dott. Darco Pellos – Prefetto di Trapani Sarà un momento per ricordare la storia della nostra associazione e, durante la manifestazione, saranno Conferite le Benemerenze ai Soci Donatori e ricordati i Soci Fondatori. È prevista l’inaugurazione dell’opera di arte pubblica: “LIFE, passato, presente e futuro”, ideata dall’artista Peppe Zummo.
L’installazione artistica in questione, nell’immaginario umano può assumere diversi aspetti e, a seconda della prospettiva di chi osserva, si possono intravedere in essa molteplici figure, in primis dei vasi sanguigni, ma anche le sagome di due alberi, visioni essenziali per comprendere l’opera. I primi sono dei condotti senza i quali il sangue non potrebbe circolare nel corpo, quel sangue che diventa linfa vitale per gli esseri umani e non solo, elemento principale dell’azione svolta dall’AVIS nel suo esercizio di raccolta.
Arterie e vene che si ramificano e si intrecciano di colore rosso e blu, i colori che meglio li identificano nell’immaginario iconografico, ma anche i colori ufficiali dell’AVIS. Oltre all’immagine figurativa, l’installazione ne assume un’altra più astratta, ma anche un significato più nobile, quello spirituale, il famoso “albero della vita”, simbolo di augurio e prosperità.
La proiezione è in verticale, verso il cielo, verso il futuro, e per ragionare in questi termini c’è bisogno di crescere, diffondere il credo, bisogna parlare di comunità, comunità che confrontandosi e relazionandosi, forte delle proprie idee, comincia a proiettarsi verso nuovi orizzonti, alla ricerca della giusta via, della luce, per l’evolversi e il proseguimento delle attività associative e di volontariato per la collettività. Inoltre, l’opera avrà come finalità quella di abbellire i luoghi in cui viviamo, per far sviluppare in tutti noi l’amore per la “Bellezza” e il rispetto per il contesto che ci circonda. La manifestazione si concluderà con un Brindisi di Auguri