Il Comune di Trapani ha pubblicato sul sito istituzionale i bandi regionali, rivolti ad associazioni, enti e onlus, per l'adozione di misure di tutela delle donne attraverso azioni preventive e di contrasto della violenza di genere. Le misure di sostegno consentono alle donne il recupero della propria autonoma, individualità e di riconquistare la propria libertà, nel rispetto della riservatezza e dell’anonimato.
Insomma la possibilità di allontanarsi da casa, e soprattutto da mariti, compagni o congiunti che esercitino su di loro violenza. Sul sito del comune, nella sezione dedicata agli “avvisi pubblici”, sono delineati in dettaglio i servizi erogabili: concessione di borse lavoro per garantire, alle donne vittime di violenza, l'inserimento nel tessuto lavorativo e sociale, la loro occupazione, e soprattutto la consapevolezza di sé e del controllo sulle proprie scelte, decisioni e azioni, sia nell'ambito delle relazioni personali sia in quello della vita politica e sociale.
In funzione d'assistenza e di sostegno alle donne, sono stati inoltre messi a disposizione: centri antiviolenza o case di accoglienza con indirizzo segreto per la salvaguardia dell’anonimato e strutture di ospitalità in emergenza. In ciascun bando sono indicati i criteri per l'accesso ai contributi del Fondo per le vittime della violenza di genere. Gli enti locali di supporto, prendono in carico le donne vittime di violenza, attraverso i servizi sociali. Sono delineate, fra l’altro, le modalità e i casi in cui è possibile accedere ai contributi collegati alle conseguenze delle violenze subite.