Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
18/05/2018 04:15:00

Marsala, Open Day alla Cantina Pellegrino per visitare i nuovi spazi

Domenica 27 maggio con un Open Day, orario no stop dalle 11 alle 21, Pellegrino presenta ad appassionati e amanti del vino i nuovi spazi appena ristrutturati all’interno della Cantina di Marsala.

La famiglia Pellegrino ha voluto così rendere omaggio alla storia del marsala. È proprio dalla produzione e commercializzazione del leggendario vino liquoroso che, nel 1880, comincia l’avventura di una delle più antiche dinastie siciliane del vino.

La storia di Pellegrino si intreccia con quelle delle grandi famiglie inglesi stabilitesi in Sicilia alla fine del ‘700 per avviare fiorenti scambi commerciali con la madre patria: Woodhouse, Whitaker, Ingham, sono i nomi dei pionieri del marsala che hanno legato il loro destino, e la loro fortuna, a questo angolo di Sicilia, dando vita a uno dei momenti storici più felici della città di Marsala.

Dalle 11 alle 19 visite guidate in cantina per immergersi nelle atmosfere di quel glorioso passato che ha profondamente cambiato il corso degli eventi e influenzato questo tratto di costa siciliana. Un appuntamento imperdibile durante il quale sarà possibile ammirare il risultato di un intervento che ha saputo creare spazi unici dedicati alla degustazione, unendo in modo armonico e accogliente il presente con il passato. La nuova sala Nave Punica, dove è esposto il calco in gesso della Nave Punica del 241 A.C., donato dalla archeologa marina Honor Forst alla famiglia in segno di riconoscenza per l’aiuto e supporto nelle operazioni di recupero del relitto.

La sala è stata completamente rinnovata e impreziosita, esaltando l’esposizione del prezioso calco in gesso, adornata con una grande parete di barrique esposte a muro e da un grande bancone, sapientemente illuminato e dove poter degustare a fine visita i vini della Cantina. A fianco alla nuova Sala è stato poi realizzato un elegante salotto dedicato agli Ingham-Whitaker, e dove sono appunto custoditi i 110 volumi originali contenenti la corrispondenza che documenta gli scambi commerciali tra la Sicilia e il resto del mondo avvenuti dal 1814 al 1928, un vero pezzo di storia siciliana. Il tutto impreziosito da un’installazione artistica “Fili Rossi” concepita per ricostituire fisicamente un legame tra presente e passato e, simbolicamente, riprodurre l’intero processo di trasformazione del vino, dalla terra al prodotto. Un’operazione di ricucitura che attraverso dei cavi rossi unisce il presente, l’Ouverture, con il passato, le Cantine Storiche.

L’obiettivo è stato quello di restituire continuità concettuale e visiva all’intero percorso di degustazione che compie il visitatore. Un’installazione contemporanea che evidenzia lo spirito delle Cantine Pellegrino di abbracciare il nuovo rimanendo legati alla tradizione.

Oltre ai nuovi spazi, rinnovati grazie ad un sapiente lavoro di restyling realizzato da Pilark Studio, durante la visita in Cantina sono visitabili il museo degli attrezzi dei Maestri Bottai e la collezione di famiglia dei Carretti Siciliani, dove sono esposti cinque antichi carretti realizzati da importanti artigiani appartenenti a scuole diverse. (apertura nuove cantine storiche: h. 11-19 – € 10 visita guidata delle nuove bottaie con degustazione di due vini a scelta).

In occasione di questo grande appuntamento saranno inoltre presentate le nuove etichette di Pellegrino ispirate ai pionieri del marsala. Cinque diverse tipologie ispirate ad altrettanti personaggi riproposte dalle Cantine Pellegrino in chiave estremamente contemporanea, esaltando così le radici di un prodotto della tradizione italiana con un’immagine nuova e fuori dai canoni: John Woodhouse, il mercante inglese che nel 1773 inventò il Marsala; Benjamin Ingham che ne ampliò la produzione, Joseph Whitaker che lo distribuì in tutto il mondo; Horatio Nelson che lo promosse nei migliori salotti europei e Anita Garibaldi, il cui marito ne apprezzò le qualità nel suo famoso sbarco nell’isola.

In degustazione al banco d’assaggio tutta l’intera linea di produzione di Pellegrino: i vini bianchi e rossi, i moscati e passiti prodotti nell’isola di Pantelleria e i vini marsala (banco d’assaggio vini: h. 11-19 - € 3 a calice). Nelle terrazze dell’Ouverture si potrà, invece, ammirare la vista mozzafiato delle isole Egadi in compagnia di un calice di vino Pellegrino abbinato a un tagliere di prodotti locali (Ouverture delight: h. 11-19 taglieri a scelta).

Dalle ore 19 alle 21 è il momento di Marsala Mixology. La vera sorpresa di questo vino liquoroso è, infatti, il suo utilizzo nell’arte della misurazione attenta degli ingredienti per la creazione di cocktail raffinati e affascinanti. Uno stile che vuole valorizzare l’esperienza di consumo coniugando il sapere tradizionale con le nuove tecniche di avanguardia. I nuovi marsala di Pellegrino saranno i protagonisti di sorprendenti cocktail preparati in esclusiva dai bartender dell’Ouverture (Marsala Mixology: h. 19-21, € 10 ingresso con consumazione).