Il Gruppo siciliano dell’Unci plaude la tempestiva azione dei colleghi della redazione giornalistica del sito Palermo-Today dopo l’annunciato suicidio di una ragazza americana alloggiata in una struttura alberghiera nei pressi della stazione centrale del capoluogo isolano. I cronisti, infatti, hanno contattato tempestivamente la polizia che ha rintracciato e salvato la giovane donna.
“Sembrava un messaggio come ce ne arrivano tanti ogni giorno sulla nostra fan page”, hanno spiegato i giovani redattori del sito on-line. "Salve mi chiamo...". “Poi una frase alla terzultima riga – hanno proseguito i giornalisti di Palermo-Today - ci ha fatto sobbalzare dalla sedia: ‘Mi trovo in un albergo di via...., per vari motivi ho preso la decisione di suicidarmi’. Dopo un minuto di discussioni in redazione sul da farsi, la decisione di allertare il 113. E così l'intervento tempestivo della polizia ha salvato la vita a una ragazza, trovata sul cornicione del balcone della sua stanza all'ottavo piano in zona stazione. "Era pronta a lanciarsi", hanno detto gli agenti accorsi sul posto.
Il vice-presidente nazionale dell’Unci, Leone Zingales, ed il presidente dell’Unci Sicilia, Andrea Tuttoilmondo, appresa la notizia, hanno accolto con soddisfazione l’operato dei giornalisti di Palermo-Today che ha consentito alla polizia di intervenire immediatamente e salvare la vita alla ragazza.