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11/06/2018 10:00:00

Il Tribunale di Trapani affida la Tonnara di Scopello. Le società escluse non ci stanno

La Tonnara di Scopello è stata affidata dal giudice Monica Stocco del Tribunale di Trapani alla costituenda società «Del Duca-Trupia-Bonventre-Barone», una delle partecipanti alla gara d’asta che doveva svolgersi venerdì scorso presso lo studio dell’avvocato Alfonsa Cottone, nominata nel 2017 custode giudiziario dell’immobile storico a seguito della battaglia giudiziaria che vede contrapposti i proprietari di minoranza e maggioranza. La decisione del giudice è arrivata in accoglimento delle osservazioni formulate dagli avvocati Milazzo e Giarrusso (che difendono la costituenda società).

Le due società escluse dal giudice non hanno dimostrato la sussistenza dei requisiti di partecipazione alla gara informale. Per la «Tonnara di Scopello srls» è stato evidenziato, tra le altre cose, il debito che la società avrebbe con la custodia giudiziaria, mentre per al gruppo Blunda è stata contestata, tra le motivazioni, anche la mancanza di adeguata esperienza nel settore turistico e la non iscrizione al Suap-

Non ci stanno gli esclusi e annunciano battaglia: «La nostra offerta economica è di gran lunga superiore a quanto richiesto nel bando – ha chiarito Giuseppe Blunda in una nota– siamo un’azienda solida e ben radicata sul territorio, la nostra esperienza nel settore turistico è ampiamente provata».

«Ritengo che sulla vicenda del sequestro giudiziario reso in sede civile, sulla gara d’appalto di gestione e poi sulla gara d’asta “informale” occorra fare molta chiarezza» le parole di Rosa Maria Ruggieri, legale rappresentante della «Tonnara di Scopello srls», che ha inviato una nota alla Procura di Caltanissetta.