15:26 - Sul salvataggio di ieri delle due bambine avvenuto nei pressi del Lido Signorino e dello Zelig, siamo riusciti a raccogliere ulteriori notizie.
Le persone in acqua in difficoltà erano quattro, le due bambine e due persone adulte che sono state aiutate, oltre che dall'uomo di mezza età, dal finanziere e dal poliziotto, anche da un team di bagnini, sei in tutto, quattro del lido Signorino e due dello Zelig e da un ragazzo della Guardia Costiera che si trovava libero dal servizio.
11:52 - Ieri due bambine di dieci e undici anni hanno rischiato di annegare nello specchio di mare tra il lido Signorino e lo Zelig.
Intorno alle 14:30, un appuntato della Guardia di Finanza, Antonio D’Amico, marsalese, ma in servizio a Roma e un poliziotto di cui non conosciamo l’identità, allarmati dalle urla di un uomo di mezza età che stava cercando di portare a riva le due bambine, si sono gettati in mare, riuscendo a fatica a portarle in salvo.
“Le correnti erano molto forti e non si riusciva a rientrare a riva, per fortuna siamo riusciti ad intervenire in tempo - ci racconta D’amico -. E’ stato un momento di grande agitazione ma per fortuna si è risolto tutto con tanto spavento per le due bambine e per le loro mamme".
"Questo tratto di mare, come sappiamo, in certe giornate da bandiera rossa, diventa impraticabile e il consiglio che mi viene naturale dare è quello di non avventurarsi tra le onde e, soprattutto, - conclude D'amico - dico ai genitori di non lasciare che i bambini entrino in acqua da soli”.
D'amico ha voluto sottolineare che il suo intervento è stato possibile, tempestivamente, grazie all'allarme lanciato dal bagnino dello Zelig che da lontano si è accorto della situazione di pericolo che stavano correndo le due bambine che, si trovavano al di là delle boe inserite per garantire la sicurezza dei bagnanti, e anche lui è intervenuto immediatamente contribuendo al salvataggio.