A Marsala l'evento "Sappusi POP - la festa della musica libera"
Si è concluso domenica 09 Settembre, con l'esibizione della "Libera Orchestra Popolare", l'evento "Sappusi POP-la festa della musica libera" promosso dalle Associazioni Libera, Amici del Terzo Mondo e Arché Onlus e in collaborazione con il Comune di Marsala, che ha realizzato cinque serate di confronto e contaminazione culturale nel suggestivo scenario del Borgo Marinaro di Sappusi.
Le Associazioni coinvolte hanno sostenuto tutte le spese necessarie al fine di realizzare l'iniziativa e il Comune di Marsala ha contribuito nella predisposizione del palco. Porre in essere una rinnovata attenzione verso i quartieri periferici e popolari, favorendo la multiculturalitá, è uno degli obiettivi della "Libera Orchestra Popolare". I corsi di musica (chitarra, percussioni, tastiera, etc..) dell'orchestra sono laboratori creativi e sperimentali attivati e gestiti in maniera gratuita e volontaria dai maestri Salvo Casano, Daniele Nuccio, Peppe Piccolo, Marco Saladino, Luca Scavone e dai volontari Pietro La Rosa e Simba Schiattarella che hanno deciso di donare al quartiere le loro competenze e il loro tempo con entusiasmo e passione. Il centro sociale di Sappusi, sede dell'Orchestra, è sempre più un presidio di legalità, spazio socioeducativo e punto di riferimento del quartiere.
Nel 2017 nasce e si realizza La "Libera Palestra Popolare" e per ultimo il "Giardino di Emanuela", spazio di giochi all'aperto.
La Libera Orchestra, e il centro sociale di Sappusi, rappresentano uno spazio di incontro, confronto, socialità, solidarietà e fratellanza. "Sappusi POP" é stato voluto e realizzato dalla rete di Associazioni, dall'abnegazione dei volontari che hanno dato una mano per il raggiungimento dell'obiettivo e dalla generosità degli artisti(Marsala N Festa- Artemixia Kor- Carpa Koi-Riccardo Sciacca "Cento Sicilie) che hanno accettato di prendere parte all'evento e di suonare per gli" altri". La rete di Associazioni si propone di incrementare le attività del Centro Sociale di Sappusi e di organizzare futuri altri eventi e manifestazioni con attenzione al territorio alle sue problematicità e alle sue potenzialità.
