La produzione di olio di oliva in Sicilia crolla del 25% scendendo a poco più di 39.000 tonnellate: in alcune zone dell’Isola la percentuale supera il 50% soprattutto nella fascia che va da Palermo a Messina. A pesare è stato il maltempo ma il calo, oltre che fisiologico, è stato determinato anche dalla mosca e dalla pioggia durante la fioritura che hanno ridimensionato pesantemente i raccolti. “L’olio – spiega la Coldiretti Sicilia – rappresenta un vero e proprio elisir per la salute e per questo bisogna diffidare dal basso prezzo che di certo non può essere praticato da chi perfeziona tutta la filiera dalla raccolta all’imbottigliamento“.