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08/10/2018 06:00:00

Marsala, è la settimana del bilancio. Ecco i primi emendamenti, da oggi in aula

 Si torna in consiglio comunale questa mattina alle ore 10, in discussione c'è l'approvazione del bilancio, lo strumento che indica la visione strategica della città e che rappresenta l'atto politico per eccellenza.

Non sono mancati negli anni passati momenti di forte tensione, urla e scontri serrati tra consiglio comunale e amministrazione.

L'approvazione del bilancio lascia strascichi di una maggioranza inesistente, che galleggia e che è variabile.
Una opposizione che si fa forte di questo, che rinfaccia in serie le colpe all'Amministrazione, a cominciare dal mancato dialogo e dalla mancata condivisione.
La stessa opposizione che ha chiesto più volte al Primo Cittadino, Alberto Di Girolamo, di dimettersi ma che poi non firma la mozione di sfiducia e che, a conti fatti, approva il bilancio per mantenere lo status di consigliere comunale.
Tanti proclami, pochissimi fatti.
Quest'anno i venti di guerra non si preannunciano diversi da quelli passati, non ci sono state buone prove durante l'approvazione del Piano Triennale delle Opere Pubbliche, né per il Documento Unico di Programmazione.
Le tensioni sono state così forti da consumarsi scontri verbali, quasi fisici, tra consiglieri comunali e anche pubblico.
Decresce nella cittadinanza la stima per l'assise consiliare.
Oggi si ritorna in aula, da più parti si è richiesta la presenza del sindaco per meglio capire, dalla sua viva voce, quale strada sta perseguendo la città e quale meta raggiungere.
Ci sono già gli emendamenti di Flavio Coppola, di Giovanni Sinacori e Pino Milazzo al bilancio di previsione 2018/2020.
I tre consiglieri agiscono in sinergia da mesi, pongono in essere le medesime azioni politiche facendo presagire ad un progetto politico futuro.
Con gli emendamenti si chiede l'impinguamento delle somme per il diritto allo studio che riguardano le colonie estive, il trasporto scolastico e l'autonomia scolastica, si chiedono maggiori somme per le famiglie con disabili affinchè possano utilizzare i servizi in piscina.
C'è l'attenzione per la sicurezza in città, gli emendamenti numero 3 e 4 sono indirizzati in tal senso con un potenziamento di video sorveglianza.
Tanto si è parlato di filiera agro alimentare con la creazione di un evento che possa essere di portata internazionale con varie parti in causa a cominciare dall'Università degli Studi di Palermo.
Per questo si richiede che venga inserita in bilancio la somma di 20 mila euro per organizzare l'evento nel 2019 che diventa di 30 mila euro nel 2020.
Unitamente a questo trova spazio l'emendamento per la ricerca di nuove fonti idriche alternative con uno studio geologico specifico: si chiedono 25 mila euro per il 2019 e 50 mila nel 2020.

Alle 10 di stamattina si rientra a Sala delle Lapidi per la discussione sugli emendamenti, occhi puntati sui risultati portati a casa da ogni singolo gruppo consiliare. Oltre al bene della città, fin troppo spesso sbandierato, ci sono le bandierine da mettersi al petto per poter dire che una tale opera è firmata da uno o più consiglieri comunali.
Siamo non proprio vicini al 2020 ma la campagna elettorale è già aperta.