Entro Natale prossimo a Marsala si inaugureranno due “Case fraterne”, gestite dall’Opera di Religione Mons. Gioacchino Di Leo, con il patrocinio e il sostegno economico della Diocesi di Mazara del Vallo. Il progetto “Case fraterne” vuol offrire la possibilità di accogliere, ospitare ed accompagnare cittadini italiani e di altri Paesi (aventi un idoneo documento d’identità e/o un regolare permesso di soggiorno) per un periodo massimo di tre mesi (tranne eccezioni particolari) per aiutarli in percorsi di inserimento socio-economico.
Le prime due "case fraterne" serviranno ad offrire gratuitamente un alloggio sicuro ed un accompagnamento adeguato a persone, sole e maggiorenni, con disagio sociale che non vivano situazioni legate a dipendenze patologiche e/o disturbi psichiatrici (in questi casi sono necessarie strutture e comunità terapeutiche specifiche). La prima “casa fraterna”, presa in affitto, sarà destinata alle donne con 6 posti letto. L’altra, che sarà a breve acquistata, servirà ad ospitare 6 uomini.
Padre Francesco Fiorino invitano "tutti coloro che vogliono sostenere l’iniziativa di accoglienza e di reinserimento di sostenerla con donazioni liberali (a Opera di Religione Mons. G. Di Leo - IBAN: IT19O0895281880000000153659) e/o con collaborazioni volontarie".