Bartolo Giglio (Lega): "A Salemi lavoriamo ad un fronte alternativo all'amministrazione"

Bartolo Giglio, responsabile della Lega per la provincia di Trapani. Parliamo di Salemi, ci sono state delle adesioni?

Si, c'è stata l'adesione del consigliere comunale Giovanni Fici eletto alle scorse amministrative in una lista civica. E' una adesione che raccogliamo con favore in questa città, è un primo tassello per la prospettiva delle prossime amministrative del 2019. Riteniamo l'adesione importante perchè Fici raccoglie consenso sulla fiducia personale e anche per la disponibilità umana che ha. E' in contatto giornaliero con tutti i cittadini e speriamo sia la persona giusta per iniziare a costruire una alternativa a questa attuale amministrazione che è già pronta con un suo piano tutto strano.

Iniziamo da qui, il sindaco uscente di Salemi, Domenico Venuti, potrebbe ricandidarsi alla guida della città. La Lega risponde con un proprio candidato?

No, la Lega sta ragionando con un fronte alternativo, che non chiamerei destra né sinistra, ma alternativo a questo dualismo, forma di compartecipazione, che è nata anche in maniera spuria tra l'onorevole Baldo Gucciardi e l'onorevole Mimmo Turano, al momento uno all'opposizione e uno in maggioranza al governo regionale. Per il solito trasformismo dell'Udc e dell'onorevole Turano trovano riscontro in città come Salemi, con il delfino di Gucciardi, Domenico Venuti, e con il delfino di Turano, Lorenzo Cascio, oggi entrambi sindaco della città e l'altro presidente del consiglio comunale. Entrambi si apprestano a presentare nella forma civica la loro candidatura. Trovo esagerato il fatto, visto che i due deputati sono connotati politicamente in maniera notevolissima.

Ma Venuti si è dimesso dalle cariche del Pd...

Non è sufficiente che si sia dimesso per fare questo tipo di discorso, perchè tanto tutto è scoperto.

Giglio, è possibile che a Salemi ci potrà essere una intesa tra Lega e Cinque Stelle? Ricordiamo che Salemi alle ultime regionali è stata la più grillina della provincia...

Io dico che questo progetto di convergenza non è un teorema che cerchiamo di applicare solo a Salemi, ma sull'intera provincia.

Anche a Mazara?

Mazara è una città particolarmente caratterizzata per i Cinque Stelle, lì ovviamente ci potrà essere una condivisione di obiettivi che non parte da un candidato unico in partenza. Sicuramente si potrà fare un ragionamento di condivisione di obiettivi.

Quanti siete a Salemi a ragionare su questo nuovo progetto alternativo?

Noi non stiamo giocando sul tesseramento a pioggia, siamo costituendo nuclei di cinque persone tesserati a Salemi per costituire un circolo. Vedremo da subito attorno a quel nucleo che cosa si raccoglierà e poi ragioneremo con un fronte alternativo con una squadra e con un candidato sindaco da contrapporre a Venuti. Ci baseremo su un progetto e su una idea di città.

C'è qualche nome?

No, condividiamo con i Cinque Stelle la ricerca di una figura che possa rappresentare una novità rispetto alla figura e alla storia politica del passato. Ovvero una storia davvero credibile da contrapporre all'ultimo mandato Venuti.