Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
15/12/2018 07:00:00

Inizia la stagione per la Femminile Marsala, domani in Coppa contro il Monreale

In attesa del tanto agognato avvio del campionato regionale di eccellenza di calcio femminile, la formazione della Femminile Marsala domani, domenica 16 dicembre, esordirà in Coppa Italia riservata all’eccellenza di Calcio femminile.

 

Con inizio alle ore 14:30, presso il campo Mariano Di Dia di contrada Strasatti di Marsala, le azzurre di Valeria Anteri dovranno vedersela con il Monreale. La gara valevole per la prima giornata del triangolare A sarà arbitrata dal Signor Vincenzo Pernice della sezione di Marsala. In questa prima giornata riposerà la Delfini Vergine Maria, altra formazione del triangolare che nella seconda giornata, ancora da definirne il luogo e la data, affronterà la perdente tra Marsala e Monreale.

Al termine delle tre gare di sola andata, come previste dal regolamento, la squadra che avrà totalizzato più punti accederà alla finale dove affronterà la vincente tra Femminile Acese e Catania Calcio Femminile.

 

Finalmente, dopo tanto lavoro di preparazione per la stagione, Valeria Anteri avrà modo di vedere a l’opera tutte le sue ragazze vogliose di misurarsi in gare ufficiali.  

 

Questa la rosa completa del Marsala a servizio del tecnico Valeria Anteri

 

Abenante, Ambrogi, Bernardini, Cartarasa, Clemente, Cammarata, Casano, Cucuzza,  Di Stefano, Galfano, Gerardi, Iuculano, Licata, Maggio, Melodia, Monticiolo, Paci, Sabella, Sclafani, Termine, Tomasino, Tumbarello e Via.

 

Giovanni Ingoglia