Si è svolta presso l’aeroporto di Pantelleria, un’esercitazione per testare il Piano di Emergenza Aeroportuale (P.E.A.).
Lo scenario dell’esercitazione ha simulato l’incidente di un aeromobile tipo Boeing 717 in arrivo sull’isola, con 117 passeggeri a bordo + 5 di equipaggio; l’aeromobile, proseguendo la sua corsa dopo un atterraggio pesante, che ha procurato la rottura del carrello, ha terminato la sua corsa a fondo pista, dove subito dopo ha preso fuoco.
La Torre di controllo, dichiarando in sequenza gli stati dell’evento, ha fatto precedere la comunicazione della parola “Esercitazione”, ripetuta per tre volte consecutive. Scattata l’emergenza, che ha coinvolto tutti i soggetti che, a vario titolo, concorrono nelle operazioni di soccorso, impegnando, tra l’altro, l’intera catena di comando e controllo prevista nel P.E.A.
Il dispiegamento in campo delle forze di primo intervento e soccorso è stato totale ed ha visto i Vigili del Fuoco, impegnati con la squadra aeroportuale con 4 automezzi, coadiuvata dalla squadra terrestre del distaccamento di Pantelleria, effettuare, sotto la direzione del Responsabile delle Operazioni di Soccorso dei VV.F. (R.O.S.) una serie di azioni volte allo spegnimento dell’incendio dell’aeromobile e al salvataggio dei passeggeri, l’individuazione della “zona di sicurezza” e della “zona sicura ed idonea da adibire al primo soccorso sanitario”.
Efficienti sono state le comunicazioni tra il Centralino VV.F. di Pantelleria e la Sala Operativa del Comando provinciale VV.F. di Trapani
L’esercitazione si è svolta sotto la supervisione degli istruttori aeroportuali; presenti sul posto il Comandante Provinciale Giuseppe Merendino e il Funzionario responsabile aeroportuale Pietro Silvano.