L’ Università dei giovani è realtà a Trapani. Ieri mattina si è tenuta la presentazione del progetto e l’inaugurazione dei locali. Il Consorzio Solidalia insieme agli altri partner hanno consegnato ai giovani trapanesi uno spazio arredato in cui si potranno creare opportunità lavorative, di formazione ed anche venti culturali. Inoltre questa mattina hanno partecipato al tavolo tecnico, organizzato per avvicinare questi due “mondi”, diversi rappresentanti delle istituzioni e degli enti del territorio.
Dario Lo Giudice, dell’associazione Trapani per il Futuro, ai nostri microfoni commenta così: “Siamo entusiasti di questa iniziativa. Noi, come associazioni e come singole persone, abbiamo deciso di cogliere al volo questa proposta. Avremo a disposizione uno strumento molto potente, uno spazio di co-working per i giovani e gestito dai giovani. La creazione di questa “università diffusa”, in dei locali abbandonati della ex Provincia, deve essere uno stimolo per far sì che i giovani trapanesi continuino a credere in questa città. “Se vogliamo che tutto rimanga come è, bisogna che tutto cambi” diceva Tancredi ne Il Gattopardo. Qui invece stiamo cambiando tutto, e dovrà realmente cambiare tutto, perché è terminato il tempo dell’immobilismo. Adesso abbiamo uno spazio in cui possiamo creare qualcosa per noi e per Trapani. Per la buona riuscita del progetto serve che le associazioni del territorio e i giovani trapanesi vengano a scoprire questo luogo per iniziare a lavorare tutti insieme ad un unico obiettivo: dare la possibilità ai giovani di poter rimanere a Trapani e di potersi realizzare.”
Durante i lavori di ieri mattina i giovani e le istituzioni erano seduti allo stesso tavolo, e parlavano allo stesso livello, confrontandosi su molti temi. I giovani hanno espresso la loro voglia di fare, hanno fatto capire che credono fermamente nel progetto. Le istituzioni hanno messo a disposizione i loro professionisti e le loro competenze, per poter supportare la buona riuscita del progetto.