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30/12/2018 06:00:00

Top news 2018. Valentina, Calogero, Andrea, Mariano e le altre vittime della strada

Tra le top news del 2018 ci sono, purtroppo, anche quelle del drammatico bilancio degli incidenti stradali che si sono verificati in provincia di Trapani e che hanno spezzato ancora tante vite, la maggior parte delle quali giovanissime.

Qui di seguito il loro ricordo, nella speranza che le loro vite servano da monito affinchè tutti gli enti preposti si impegnino a garantire la sicurezza, per quella che è la loro competenza, e che tutti, automobilisti, motociclisti e in generale tutti coloro che usufruiscono delle strade, lo  facciano in maniera consapevole, guidando senza bere e senza fare uso di droghe,  nel rispetto del codice della strada, della propria vita e di quella degli altri.

A gennaio ad Alcamo una donna in auto ha investito e ucciso un uomo, Castrenze Lombardo, pensionato di 81 anni. "Pensavo fosse un grosso sacco nero della spazzatura" ha detto. Ma non era notte, era pieno giorno. E lei ci è passata sopra con l'auto. L’uomo è stato investito all’incrocio tra la via Torquato Tasso e la via Della Valle dall’auto condotta da una donna di Alcamo di 71 anni. L'uomo era a terra, perché si era probabilmente sentito male, o era inciampato, e si era accasciato al suolo, chiedendo aiuto. Solo che la signora alla guida non si è accorta di nulla e ci è passata sopra. “Pensavo fosse un sacco nero” ha raccontato ai militari dell’Arma. Solo dopo si è fermata, e quando si è accorta di quello che aveva fatto ha chiamato aiuto. Sul posto è intervenuto il 118 ma i soccorsi sono stati inutili.

A Castelvetrano a Febbraio c'è stato un tragico incidente sulla statale 115 che collega la città con Marinella di Selinunte. Un terribile impatto tra due auto in cui ha perso la vita Salvatore Roma, di 66 anni, poliziotto in pensione molto conosciuto in città.  Alla guida dell'altra auto un ragazzo di Castelvetrano. Sul posto sono intervenuti Polizia e Carabinieri per ricostruire la dinamica. Roma è morto praticamente sul colpo. L'ex ispettore di polizia era molto conosciuto a Castelvetrano per il suo lavoro ma anche per le sue attività nella società. Era segretario della Associazione nazionale Polizia di Stato.

A marzo è deceduta a Trapani Sebastiana Pedone di 76 anni. Sei mesi prima era stata travolta da un'auto. Da allora ha vissuto un lento calvario, fino alla morte.  Mentre stava attraversando via Fardella per recarsi a casa, è stata investita da un’auto, una Citroen C3, condotta da Valentino Fazio di 64 anni, originario di Roma, che stava procedendo in direzione di piazza Martiri d’Ungheria. L’impatto è stato violento. La pensionata ha picchiato con violenza la testa sull’asfalto.

Se ne è andato in sella alla sua passione: la moto Guzzi. In un tragico incidente, a fine aprile  ad Alcamo Marina, è morto il professore Nicola Bonello. In pensione da qualche anno, aveva 70 anni, ed ha insegnato latino e italiano a più di una generazione di alcamesi. Il professore Bonello, viaggiava in sella a una moto Guzzi quando si è scontrato con una Renault Clio. Teatro della tragedia il tratto di strada fra una nota pizzeria e l’ex casello ferroviario, in pieno rettilineo. L’autovettura, dopo l’impatto, si è fermata completamente sul lato opposto del senso di marcia. Soccorso da un'ambulanza del 118, è morto durante la corsa verso il pronto soccorso dell'ospedale di Alcamo.

 A giugno c'è stato un incidente mortale a Mazara del Vallo.  E' morto un uomo di 42 anni. L'incidente è avvenuto in Via degli Archi. Una Yaris, guidata da un uomo di 70 anni, si è scontrata con lo scooter dove viaggiava A.N.. L'impatto per quest'ultimo è stato fatale. E' morto al Pronto soccorso dell'ospedale Abele Ajello, dove era giunto in gravissime condizioni. Indagini in corso per chiarire la dinamica dell'incidente.

Il 30 giugno Mario Maiorana, muore in un terribile scontro poco prima dell'alba sulla SS 113 vicino Calatafimi - Segesta. 56 anni, Maiorana lavorava per una ditta di distribuzione di medicinali ed era pertanto conosciuto e apprezzato da molti farmacisti della provincia, ai quali consegnava con puntualità i farmaci ordinati. Erano le 4 del mattino quando Maiorana, con una vecchia Fiat 500 verde, stava per recarsi al lavoro: doveva andare nel magazzino della ditta, prendere i farmaci, poi cominciare il giro delle farmacie. L'auto però si è scontrata con un'altra auto, guidata da una donna. L'impatto è stato terribile: l'auto di Maiorana è stata sba lzata fuori dalla strada, andando a finire contro un muro a pochi metri di distanza. Dentro l'auto, accartocciata, è stato difficilissimo per i vigili del fuoco estrarre il corpo di Maiorana, che ha perso la vita subito nell'impatto.

E' Calogero Bertoldo, di 33 anni, la vittima dell'incidente stradale mortale avvenuto a Marsala il 2 luglio.  Nato nell'85, Bertoldo aveva tre figli. L'incidente è avvenuto intorno a mezzanotte, in Via Istria, nella prime periferia di Marsala, nel quartiere popolare, di fronte l'ufficio per il collocamento. La vittima viaggiava in moto. Si è scontrato con un Suv. Il giovane è morto sul colpo. Inutili per lui i soccorsi.

Il 12 luglio è morto in un incidente stradale in Grecia, dove lavorava da poco in un ristorante Vito Faugiana. Si tratta di un nome molto noto a Campobello di Mazara e Castelvetrano. L'incidente è avvenuto sull'isola di Creta, alle cinque del mattino, mentre Faugiana tornava a casa dopo aver finito di lavorare al ristorante. A causa dell'incidente una mancata precedenza, e lo scontro con un'altra auto.

Il 22 luglio il 36enne Cristian Colicchia, originario di Marsala, è rimasto vittima dell’incidente mortale che si è verificato alle 3 di notte in via della Muraglia a Manzano, nella frazione di San Lorenzo, a Udine. La Fiat Punto sulla quale viaggiava Colicchia, per cause in corso di accertamento da parte dei carabinieri di Palmanova, è uscita di strada in maniera autonoma. L’uomo è morto in seguito alle gravi ferite riportate. Per lui i sanitari inviati dalla centrale Sores non hanno potuto fare nulla.

Il 5 agosto è lo chef Andrea De Lorenzo di 43 anni l'uomo morto  nel terribile incidente avvenuto sulla s.p. 18 nella zona di Custonaci. L'uomo viaggiava su una Fiat Punto assieme ad un 23enne, G.F., ricoverato in gravi condizioni all'ospedale Sant'Antonio Abate di Trapani. I due sono rimasti vittime del terribile scontro tra la loro utilitaria - guidata dal più giovane -, e un autobus granturismo che in quel momento stava viaggiando con a bordo una compagnia di turisti. De Lorenzo, che lascia la moglie e due figli piccoli, era chef presso l'hotel-ristorante "Villa Zina". Sul posto oltre a due ambulanze del 118, sono intervenuti i Carabinieri e i Vigili del Fuoco per estarre le vittime dall'abitacolo e anche la Polizia Municipale di Valderice e Custonaci per la dinamica dell'incidente.

Il 13 agosto è tragico il bilancio di un terribile incidente avvenuto  nella frazione di Purgatorio, lungo la provinciale che collega Custonaci a San Vito Lo Capo. A perdere la vita nello scontro frontale tra una Bmw X3 e una Fiat Stilo è stato il 28enne trapanese Michelangelo Giano, che si trovava a bordo della Fiat mentre le due persone sull'altra auto sono rimasti feriti (pare non gravemente) e trasportati all'ospedale Sant'Antonio Abate. Sul luogo dell'incidente sono arrivate due ambulanze del 118, ma i sanitari non hanno potuto far altro che constatare il decesso del giovane che lavorava in spiaggia a San Vito Lo Capo come venditore ambulante di cocco. Sono in corso le indagini da parte dei carabinieri per stabilire l'esatta dinamica dell'incidente.

Aveva 26 anni la marsalese Valentina Angileri, la ragazza morta la notte tra il 17 e il 18 agosto a Marsala, a seguito di un terribile incidente che si è verificato intorno alla mezzanotte, in contrada Fontanelle, nei pressi di Villa Damiani. La giovane era alla guida di una Fiat 500 quando ha perso il controllo della vettura che, purtroppo, si è ribaltata, e dopo essere scivolata per oltre una quarantina di metri sull'asfalto è andata a schiantarsi contro il muro di cinta di una villetta. Straziante la scena apparsa ai soccorritori del 118 e ai vigili del fuoco intervenuti per liberare il corpo dalle lamiere dell'auto distrutta. La ragazza lavorava in uno dei locali dell'Antico Mercato

Si chiamava Davide Cignani la vittima dell'incidente stradale avvenuto a settembre a Trapani. Aveva 30 anni e faceva il pizzaiolo presso i Bastioni. L'incidente è avvenuto in Via Fardella. Cignani era a bordo della sua moto Suzuky. Era sposato e aveva un figlio di appena tre anni. Cignani ha tamponato con la moto un'auto che lo precedeva, forse per scansarla all'ultimo momento. La moto ha fatto un tragico volo, e lui è finito rovinosamente sul marciapiede, perdendo, di fatto, la vita sul colpo, nonostante avesse il casco.

Ad ottobre è il 25enne marsalese Mariano Baiata, l'ennesima vittima della strada. Il giovane in sella alla sua moto si è scontrato con un'auto nei pressi di un incrocio in contrada Casazze, periferia nord della città. Le sue condizioni erano apparse disperate, e, purtroppo, non ce l'ha fatta. 

E' accaduto solo qualche settimana l'incidente mortale a Trapani, costato la vita ad Antonino Vultaggio, 65 anni. L'incidente è avvenuto nella frazione di Ummari, vicino Fulgatore. Vultaggio, da poco tempo in pensione, era a bordo della sua Fiat Uno, quando, per cause non chiare, ha perso il controllo dell'auto e ha sbattuto con violenza contro il guard rail. L'auto, poi, è finita in un terreno. Vultaggio è morto sul colpo. Lascia una moglie e due figli.