Un ragazzo, poco più che 14enne, è stato fermato a Cervia, nel Ravennate, con l'accusa di aver accoltellato a morte il padre 55enne. I due stavano giocando insieme, in casa, quando improvvisamente il ragazzino avrebbe avuto un raptus. L'uomo, ferito gravemente al petto, è stato trasportato all'ospedale Bufalini di Cesena dove è morto dopo diverse ore. Il minorenne, imputabile da poco tempo, probabilmente verrà portato in una struttura idonea. A quanto pare si tratta di un ragazzino con un certo disagio personale.
Su tutta questa tragica e delicatissima vicenda gli inquirenti mantengono uno stretto riserbo, proprio anche per la minore età della persona coinvolta e per tutelare gli altri familiari. Verrà aperto un fascicolo per omicidio aggravato e si approfondirà il contesto familiare in cui è maturato un delitto che sembra assurdo.
I soccorsi sono stati chiamati dai parenti. Da quello che si è potuto ricostruire padre e figlio stavano giocando insieme, in una stanza della loro abitazione, quando improvvisamente il ragazzino avrebbe avuto come un raptus: ha afferrato il coltello da cucina, lo ha rivolto verso il genitore e all'improvviso lo ha colpito. La ferita è stata letale. L'arma è stata trovata e sequestrata. Non è escluso che tra le prossime mosse degli inquirenti ci sia quella di approfondire le condizioni psichiche del giovanissimo indagato.