Un viaggio nel tempo tra i luoghi e i personaggi legati alla storia di Salemi: da 'Nina', la bimba il cui scheletro è stato ritrovato nel sito preistorico di Mokarta, a Federico II, che ha legato il suo nome a quello del castello della città. 'Alicia e il Libro Rosso', volume didattico scritto da Chiara Caradonna e Leonardo Lombardo, del gruppo archeologico 'Xaipe', verrà presentato giovedì 24 gennaio, alle 16.30, presso la biblioteca comunale 'Simone Corleo' di Salemi.
Il libro narra la storia di Alicia, archeologa che scopre il furto del 'Libro Rosso' dalla biblioteca di Salemi e chiede l'aiuto del lettore per ritrovarlo. Una ricerca che, grazie anche ai disegni di Claudia Sinacori, porterà la protagonista a viaggiare nel tempo tra i luoghi e i personaggi legati a Salemi. Il volume, che contiene anche un quiz finale e un glossario di archeologia, è stato pensato per i bambini della scuola primaria, ai quali verrà distribuito gratuitamente, dando loro la possibilità di conoscere il proprio territorio. Alla presentazione del libro, con una prefazione dell'archeologo e assessore regionale ai Beni culturali Sebastiano Tusa, oltre agli autori parteciperanno il sindaco di Salemi, Domenico Venuti, l'assessore Leonardo Costa e Caterina Loiacono, docente dell'Istituto comprensivo 'Giuseppe Garibaldi-Giovanni Paolo II'. Modererà il dibattito Giuseppe Maiorana.