Scade il 22 marzo 2019 il termine ultimo per la presentazione delle istanze di contributo per la fornitura gratuita e semigratuita dei libri di testo per l’anno scolastico 2018/2019, riservata agli studenti delle famiglie a basso reddito. Le istanze vanno presentate su apposito modello all’Istituto scolastico nel quale lo studente richiedente risulta iscritto.
Lo rendono noto l’Assessore comunale alla Pubblica Istruzione Adele Spagnolo ed il dirigente del 1° settore “Affari Generali, Sociali e Culturali” dott.ssa Maria Gabriella Marascia, che ha emanato l’avviso pubblico sulla scorta della circolare n. 3/2019 dell’Assessorato regionale dell’Istruzione e della Formazione Professionale e della comunicazione del Libero Consorzio Comunale di Trapani, inerenti le procedure del Buono Scuola e assistenza agli alunni svantaggiati previsti dalla legge n. 448/1998.
L’avviso pubblico ed il modello di domanda sono in fase di pubblicazione nel portale istituzionale.
Possono presentare le istanze di contributo per la fornitura dei libri di testo dell’anno scolastico 2018/2019 gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado (ex scuole medie ed istituti superiori) statali o paritarie, il cui nucleo familiare ha un valore Isee in corso di validità (rilasciato dopo il 15 gennaio 2019) pari o inferiore a € 10.632,94.
Qualora il dichiarante non sia in possesso della relativa attestazione Isee dovrà inserire nella domanda di partecipazione il numero di protocollo e la data di presentazione della dichiarazione sostitutiva unica.
Si ribadisce che le istanze vanno presentate entro e non oltre il 22 marzo 2019 presso l’Istituto scolastico nel quale lo studente risulta iscritto. Al modello di domanda vanno allegati fotocopia del documento di riconoscimento in corso di validità e del codice fiscale.
Il Servizio Pubblica Istruzione del Comune di Mazara del Vallo procederà ad effettuare, come ogni anno, la verifica a campione degli scontrini fiscali inerenti l’acquisto di libri di testo. Pertanto si invitano i richiedenti del beneficio a conservarli in originale per almeno 5 anni ed esibirli al Comune a richiesta dell’ufficio.