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12/03/2019 06:00:00

Erice, il caso Mauro. “L'assessore e gli incarichi? Tutto in regola”

 Nessuna incompatibilità, nessun conflitto di interesse nel ruolo dell’assessore Gianni Mauro ad Erice. Replicano così la sindaca di Erice Daniela Toscano, e lo stesso assessore Mauro, ai sospetti della consigliera Simona Mannina che nei giorni scorsi con un’interrogazione aveva sollevato dubbi sulla posizione dell’assessore ericino.

L'assessore Gianni Mauro, architetto, ha in questi anni progettato diverse opere, ed è stato anche direttore dei lavori in molti cantieri nel Comune di Erice. Un operato che, alla luce di quanto dispone l'Autorità Anticorruzione, non sarebbe legittimo. Lo scrive in un'interrogazione la consigliera Simona Mannina. "E' anche una questione di opportunità - commenta Mannina -. E' strano comunque notare che a Trapani il Sindaco Giacomo Tranchida chieda assessori tecnici che non abbiano rapporti con il Comune, per evitare un conflitto di interesse, mentre a pochi passi, ad Erice, si fa come si vuole".

Non si è fatta attendere la replica di Toscano e Mauro.

Daniela Toscano precisa che “al suddetto assessore, ad eccezione del breve periodo di tempo intercorso tra il giorno 11 febbraio 2019 e il 05 marzo 2019 in cui, all’indomani della rimodulazione delle deleghe assessoriali conseguenti alla revoca dell’assessore Angelo Catalano era stata provvisoriamente assegnata la delega in materia di Lavori Pubblici, non sono state conferite deleghe in materia di urbanistica, edilizia e di lavori pubblici. Nel suddetto periodo - tra l’altro - l’assessore Mauro ha riferito di non avere presentato alcun progetto nè tantomeno di avere avuto contatti con il settore urbanistica per fini professionali”.

Il primo cittadino ericino aggiunge inoltre:

“All’assessore Mauro, con decreto sindacale n. 18 del 20.06.2017, così come confermato con successivo decreto sindacale n. 8 del 11.02.2019, è stata conferita delega in “PROGETTI & GRANDI OPERE PUBBLICHE” che inerisce sostanzialmente attività finalizzate al reperimento delle risorse finanziarie per la realizzazione delle opere pubbliche, non certo attività connesse con l’esecuzione delle stesse che sono state demandate agli organi gestionali o ad altri componenti della Giunta. L’operato dello stesso assessore - afferma la Toscano - si è sempre contraddistinto per la massima correttezza ed imparzialità nell’espletamento delle proprie funzioni assessoriali e mai finora dal suo operato sono derivate contestazioni, rimostranze o segnalazioni di parzialità da parte di alcuno”.

Per la sindaca, poi, Gianni Mauro merita un plauso per la “professionalità che ha consentito a questo Ente di beneficiare un lunghissimo elenco di finanziamenti per opere pubbliche”.

Anche Gianni Mauro è intervenuto sui sospetti di incompatibilità della sua carica assessoriale con il suo mestiere di architetto.


“Mi si accusa di aver contravvenuto alle norme per aver svolto alcuni lavori nel comune di Erice come si evince dal mio curriculum pubblicato sul sito e aggiornato al dicembre 2018 e inviato al segretario comunale in data 8 gennaio 2019. Si citano lavori riferiti agli anni 2008-2012, periodo in cui svolgevo il ruolo di esperto del sindaco, omettendo di citare che detti servizi sono iniziati nel 2006 e quindi ben prima dell’incarico di consulente e comunque tutt’altro che incompatibili con il ruolo di esperto o consulente del Sindaco. Si citano chissà quali incarichi io abbia svolto sin dal mio primo insediamento. Anno 2012 nominato assessore con le seguenti deleghe: Centro Storico, Grandi opere e progetti, Sviluppo Economico e Zona Franca Urbana, Patrimonio e servizi tecnici manutentivi, Edilizia Economica e popolare, Confini e rapporti con Enti per la competenza. Anno 2017 vengo riconfermato Assessore nella Giunta Toscano con le seguenti deleghe: Progetti e grandi opere pubbliche, Marketing Territoriale e Agenda finanziamenti europei; Anno 2019 in data 11 febbraio vengono rimodulate le deleghe ; Lavori Pubblici, Patrimonio, Progetti e grandi opere pubbliche, Marketing Territoriale e Agenda finanziamenti; Beh dal 2012 ad oggi (2019) i miei incarichi privati assunti si riassumono in n. 4 progetti nel comune di Erice. Quindi il sottoscritto in 7 anni di ruolo di Assessore (senza deleghe ne all’urbanistica ne ai LL.PP., se non per questi ultimi 20 gg.),come sottointeso nell’articolo, abusando del suo potere è riuscito a collezionare ben 4 incarichi privati di modesto valore e a raccogliere ben 46 voti alle elezioni comunali del 2017. Credo che i dati sopra riportati e tutti verificabili diano la portata della doppia vita che l’Ass.re Mauro conduce nell’amministrare il Comune di Erice. Detto ciò però è giusto che i cittadini sappiano cosa fa l’Ass.re Mauro, oltre ad accaparrarsi solo 4 incarichi privati nell’arco di 7 anni e tutti compatibili con il ruolo assessoriale svolto”.

Gianni Mauro difende il suo operato, dice di non aver giocato con due mazzi di carte, e che ha agito correttamente, senza nessuna incompatibilità e senza nessun conflitto d’interesse.”Credo nell’etica della Politica e nelle Politica dell’etica”, ha concluso Mauro.