Il Sindaco di Mazara del Vallo Salvatore Quinci ha fatto un sopralluogo agli impianti di depurazione cittadini.Accompagnato dal tecnico comunale responsabile degli impianti di depurazione, geometra Mario D’Agati, dall’amministratore dott. Barletta e dai tecnici dell’impresa So.te.co, che fino al febbraio 2020 ha in gestione il depuratore centralizzato, il Sindaco Quinci ha inoltre “constatato che è già stato collaudato l’impianto dei bottini”, dando direttiva agli uffici di predisporre gli atti affinché, grazie al nuovo impianto, anche gli auto spurgo possano conferire i reflui pubblici che provengono dalle caditoie e privati nell’impianto di depurazione dopo la predisposizione di un atto amministrativo che stabilisca modalità e tariffe.
“Entro fine mese – ha detto il Sindaco – contiamo di regolamentare questa tipologia di conferimento da parte degli autospurgo, con vantaggi per l’ambiente e le casse comunali e risparmi per le stesse imprese, soggette al momento ad alti costi, in quanto gli auto spurgo sono costretti a conferire i reflui fuori dal territorio comunale”.
Riguardo ai progetti a medio e lungo termine il Sindaco ha sollecitato le strutture ministeriali e commissariali a completare l’iter che porti all’avvio i tempi brevi dei lavori per la realizzazione del nuovo sistema fognario del Trasmazaro, grazie ai quali potranno essere definitivamente eliminati gli scarichi fognari nel fiume Mazaro con benefici per tutta la costa mazarese, grazie al collegamento della nuova rete fognaria del Trasmazaro con il depuratore centralizzato di Bocca Arena.
“La nostra Amministrazione – ha dichiarato il Sindaco Quinci – è impegnata da un lato ad imprimere una forte accelerazione a tutte le procedure in atto per il miglioramento del sistema di depurazione e dall’altro lato è impegnata in una interlocuzione che riteniamo proficua con il Commissario straordinario alla depurazione della Presidenza del Consiglio Comunale per intercettare ingenti fondi anche per la realizzazione di un nuovo sistema fognario in tutta la zona di Bocca Arena con aumento ulteriore delle potenzialità del depuratore”.
Il Sindaco ha inoltre effettuato sopralluoghi nell’impianto di sollevamento del lungomare e nel depuratore Cartubuleo-Mazara Due dove sono stati completati gli interventi di ripristino dopo i danni causati dall’alluvione dello scorso mese di novembre.
IDEE PER MAZARA. INTEGRAZIONE - L’Assessore comunale alle Politiche Sociali Vito Billardello ha accolto ieri al Palazzo di Città Pasquale Musso, ricercatore mazarese, psicologo ed esperto di processi interculturali presso l’Università di Bari “Aldo Moro”. L’incontro è stato utile per gettare le basi di uno studio di “(ri-)costruzione su basi scientifiche e comunicativamente efficaci del modello di integrazione di Mazara”.
“La nostra città – ha detto il prof. Musso - rappresenta, infatti, un esempio riuscito di convivenza tra culture diverse e, per questo, nel tempo è stata già oggetto di diversi studi. Ma tutte le ricerche hanno guardato ad aspetti particolari e da punti di vista di discipline diverse. L’obiettivo della nuova sinergia in cantiere è di guardare al modello di convivenza mazarese secondo una prospettiva ampia e integrativa, che possa rendere adeguatamente conto del successo della nostra comunità nell’accogliere, integrare e includere soprattutto i concittadini tunisini. In questa linea – ha concluso Musso – ci faremo carico nei prossimi mesi di avanzare una proposta di studio, intervento e comunicazione che coinvolga oltre alla nostra amministrazione, diverse università (Università di Bari, Università di Palermo, University of Maryland - Baltimore County), altre realtà comunali (Palermo), scuole e diversi altri enti ed istituti territoriali e non che già si occupano di processi interculturali e di inclusione”.
“La nostra Amministrazione guidata dal Sindaco Quinci – ha detto l’assessore Billardello – è aperta ad ogni progettualità di crescita sociale ed economica. In quest’ottica ben vengano sinergie con altri enti e istituzioni di carattere scientifico, soprattutto se supportate da finanziamenti comunitari. Ringraziamo il dottore Pasquale Musso per questa opportunità che intende dare alla sua e nostra Città e che presto potrebbe tradursi in un progetto di studio concreto con ricadute sociali, culturali ed anche turistiche”.