L’accordo di collaborazione stretto fra l’associazione Erytrhos e il Comune di Trapani comincia a dare i primi risultati. In vista degli interventi di rifacimento dei marciapiedi e della via Virgilio, tecnici del Comune e della ditta incaricata ad eseguire i lavori, assieme ai soci dell'associazione hanno eseguito un sopralluogo per la salvaguardia dei pini che costeggiano la carreggiata che con le loro radici hanno sollevato alcuni tratti dei marciapiedi e in alcuni casi anche il sedime stradale.
E' stato subito escluso il taglio delle radici che provocherebbe la morte degli alberi. Comune, ditta e associazione, infatti, hanno concordato di provvedere a coprire le radici che fuoriescono e quindi di alzare di 5 - 10 cm la pavimentazione del marciapiede e,
contestualmente, dell'asfalto della strada. Il piano del marciapiede sarà, poi, rinforzato con una rete d'acciaio elettro saldata. Le aiuole, invece, saranno allargate, almeno di un metro per lato, per dare più spazio agli alberi e alle parti affioranti dell’apparato radicale. Al sopralluogo hanno preso parte: una delegazione dell’associazione Erytrhos con il suo presidente agronomo Filippo Salerno; per il Comune di Trapani il responsabile unico del Procedimento, architetto Nino Alestra e il progettista geometra Luigi Scalia. Presente anche il professore del CREA Gianvito Zizzo, esperto in piante mediterranee.
Un altro sopralluogo è previsto nei prossimi giorni in via Salemi per concordare un intervento analogo, ma su piante di falso pepe. "In linea di massima - spiega Filippo Salerno - per la via Salemi sarà possibile il taglio dell’apparato radicale e l’ampliamento delle aiuole".
"Auspichiamo - aggiunge l'agronomo - che questo primo passo di collaborazione, nello spirito dell’accordo siglato con il Comune di Trapani nei giorni scorsi, possa rappresentare per il futuro “il metodo di lavoro” con cui affrontare le questioni del verde pubblico e decoro della città".