Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
01/08/2019 11:58:00

Partanna, al Castello Grifeo la presentazione di "Tutto sarà perfetto" di Lorenzo Marone

Sabato 3 agosto nella Corte di Castello Grifeo a Partanna, verrà presentato il romanzo "Tutto sarà perfetto" di Lorenzo Marone, edito dalla casa editrice Feltrinelli.  A presentare il libro sarà il suo stesso autore.

Lorenzo Marone è un giovane, ma già affermato scrittore e giornalista napoletano . A lui è affidata la rubrica de La Repubblica “Granelli" in cui scruta la realtà con occhio acuto e preciso.

“Tutto sarà perfetto” è il sesto ed ultimo dei suoi libri; libri tutti pubblicati negli ultimi quattro anni.

Prima di fare la scelta coraggiosa della scrittura, Marone ha infatti praticato la professione di avvocato per dieci anni, nella sua città.
Il suo romanzo di esordio “ La tentazione di essere felici” è stato un successo letterario tradotto e pubblicato in moltissimi Paesi e vincitore di numerosi premi. Da esso è stato tratto il bellissimo film di Gianni Amelio “La tenerezza”, interpretato da Elio Germano, Giovanna Mezzogiorno, Micaela Ramazzotti, di cui Marone stesso è stato soggettista, e con il quale l’intenso e commovente Renato Carpentieri, protagonista del film, ha vinto il David di Donatello. Memorabile è rimasto il suo discorso di quella sera di due anni fa, in cui gli fu consegnato il Premio. Visibilmente commosso affermò che “la tenerezza è una virtù rivoluzionaria”.

Al primo romanzo di Marone ne sono seguiti altri, tutti con protagonista la città di Napoli, e vincitori anch'essi di numerosi e prestigiosi premi.
L'ultimo libro ha invece per protagonista l’isola di Procida ed è la storia di un amore ritrovato tra un padre ed un figlio. Pubblicato a fine maggio è già stato tradotto in 16 Paesi. Il supplemento Robinson de La Repubblica ha scritto del romanzo: “ Marone va per la sua strada, buttando giù pregiudizi a colpi di delicatezza, come nella lezione dell’amato Troisi".

Ad organizzare l’incontro con Marone al Castello Grifeo, il Circolo dei lettori di Partanna, nuova realtà nata alcuni mesi fa da due lettrici che si sono ritrovate a condividere la stessa idea, coinvolgendo in poco tempo tante altre persone.
Il Circolo dei lettori non è un’associazione costituita, ma un gruppo di privati accomunati dalla stessa passione per i libri e per le Arti in genere. Il Circolo è cresciuto in poco tempo ed oggi conta più di venti membri.
Il Circolo che si propone come suo principale scopo la lettura condivisa, ha deciso di dedicare le sue attività alla memoria del Maestro Andrea Camilleri. Non è una intitolazione ufficiale, ma una dolce dedica che vuole essere un omaggio sentito e commosso oltre che allo scrittore, soprattutto all' uomo ed alla sua mente libera che poneva su tutto il rispetto per il pensiero degli altri.
Ed è un omaggio anche al Camilleri vorace lettore, come lui stesso si racconta in Ora dimmi di te, autobiografia lasciata come testamento spirituale alla sua nipotina Matilda: “[…]a sei anni avevo già messo mano alla libreria di mio padre che era molto ben fornita[…] Non finivo di sorprendermi del modo in cui le parole scritte arrivassero al mio cervello, quasi che mi fossero state dette a viva voce, era un miracolo che mi affascinava”.[…]

Camilleri in un’intervista a Fazio di qualche mese fa, disse che “Il sapere deve essere seminato come il grano, non deve essere esclusiva di un'élite", risposta che diede sia a chi tende a denigrare il mondo della cultura, considerandolo un'élite, sia a chi fa del suo sapere e dei suoi titoli di studio un qualcosa da ostentare, contro chi non ha avuto le stesse possibilità e gli stessi mezzi di chi ha studiato.
Proprio per questo il Circolo si propone come una realtà che sia aperta a tutti, senza alcuna distinzione. Unica condizione l’amore sconfinato per i libri.

L'incontro di sabato prossimo farà conoscere uno scrittore come Marone, pure lui prima che autore, vorace lettore, ma anche e soprattutto libero pensatore e sensibile osservatore della realtà in tutti i suoi dettagli, per una chiacchierata col pubblico in amicizia.
A moderare la conversazione con lui, saranno Maria Elena Bianco, Giuseppe Cuttone, Vincenzo Piccione. A leggere alcuni passi del libro saranno Margherita Cangemi e Daniela La Rocca. A commentare musicalmente la serata saranno i brani eseguiti dal Maestro Franco Giacomarro.
A fine incontro un piccolo aperitivo offerto dal Circolo dei lettori in collaborazione con Pasticceria Chiofalo, accompagnati dai vini offerti dalle Biocantine di Sicilia Colomba bianca, per un allegro brindisi insieme al pubblico che interverrà alla serata.

 

Enza Adriana Russo