La prossima volta c'è da scommettere che la terrà: un turista romano sorpreso a fare la pipì in strada mentre stava andando a visitare la suggestiva Scala dei Turchi, ad Agrigento, è infatti stato colto in "flagranza di reato" da una pattuglia dei carabinieri. I militari, decisamente inflessibili, gli hanno impartito una multa da 3.333 euro e non hanno voluto dare alcuna importanza alle giustificazioni dell'uomo, che a lungo ha tentato di spiegare loro che rischiava di farla sotto.
I solerti carabinieri di Porto Empedocle, dopo avere chiesto all’uomo di esibire i suoi documenti, l'hanno condotto in caserma, dove è stato trattenuto per quasi due ore ed alla fine gli hanno contestato il fatto che stava facendo pipì sul ciglio della strada che conduce alla Scala dei Turchi, con l’aggravante che in quel momento transitavano svariate persone, tra le quali anche diversi bambini. Alla fine gli hanno notificato una multa di 3.333 euro, e sembra che all'uomo sia persino andata bene. Una nuova legge in materia infatti, prevede ammende fino a 10mila euro.
Dal canto suo lo sfortunato turista non l’ha certo presa bene e si è giustificato dicendo che doveva espletare un breve bisogno fisiologico e quindi si è fermato sul ciglio della strada, badando a non dare nell’occhio, ma “purtroppo”, proprio in quell'istante, sono arrivati i Carabinieri che lo hanno identificato e poi multato. L'uomo ha aggiunto che, percependo uno stipendio di 1.200 euro mensili, gli è stata rovinata non solo la vacanza ma anche i prossimi mesi. Per finire ha giurato che non tornerà mai più.