La Capitaneria di Porto di Mazara del Vallo ha interdetto la navigazione e la balneazione nello specchio di mare di fronte a Capo Feto fino al 12 settembre prossimo.
Dallo scorso 28 agosto l’Università di Palermo – Dipartimento di Scienze della Terra e del Mare e la società Biosurvey, stanno effettuando una campagna di rilievi acustici, ripristino e monitoraggio della biodiversità, proprio di quel tratto di mare in prossimità di Capo Feto.
Il monitoraggio viene effettuato con due gommoni che per tutto il periodo verranno considerati come "navi a manovrabilità limitata", in base al regolamento internazionale per prevenire gli abbordi in mare.
Le operazioni saranno svolte mediante l’utilizzo di Multibeam, Side Scan Sonar e Sub Bottom Profiler con la finalità di caratterizzare l’area oggetto dell’intervento, con supporti biodegradabili ai fini della riforestazione dei fondali che occuperanno una superficie complessiva di circa 300 mq.
Il comando della Capitaneria di Porto ha emanato una ordinanza che vieta di navigare, ancorare e sostare con qualunque unità, sia da diporto che ad uso professionale; la balneazione; effettuare attività di immersione con qualunque tecnica; svolgere attività di pesca di qualunque natura; ogni attività connessa all’uso del mare non espressamente autorizzata.