Turismo in ripresa in Sicilia. Oltre ai dati relativi alle presenze turistiche in provincia di Trapani, ci sono anche quelli regionali che dicono che, dopo un inizio estate non facile, l'Isola che vale un movimento di 15 milioni di presenze turistiche è diventata uno dei post in Italia dove si sono registrate più prenotazioni alberghiere.
Come emerge da un monitoraggio di Assoturismo-Confesercenti nel primo fine settimana di agosto è stato riempito il 79% delle camere disponibili, un punto percentuale in più rispetto al dato nazionale. Tendenza confermata anche a Ferragosto, quando è stato riservato l'89% delle stanze contro l'87% del resto del Paese. Se si guarda agli scali aerei, a luglio i passeggeri a Catania sono stati 1.115.000 con una crescita del 3,1%, mentre a Palermo quasi 780 mila passeggeri, con un incremento del 7,4%.
Stagione altalenante per le Eolie che hanno avuto un calo delle prenotazioni anche a causa dell'eruzione dello Stromboli e delle difficoltà nei collegamenti con l'arcipelago. La Sicilia mantiene nel complesso grande capacità attrattiva. Per gli italiani con il 21% delle preferenze è seconda solo alla Puglia. In più, secondo Confartigianato Sicilia, l'Isola è anche la prima regione italiana per l'incidenza delle imprese artigiane attive nel turismo. Il 22,4% sul totale rispetto ad una quota nazionale del 16%.