Ormai mancano gli ultimi passaggi e l’Irca dovrebbe muovere i primi passi. La giunta ha dato il via libera al regolamento dell’Istituto regionale del credito agevolato che nascerà dalla fusione di Ircac e Crias. Il nuovo istituto sostituirà i due enti di credito per il finanziamento delle cooperative e dall’artigianato.
L’Irca sarà diretto da un consiglio si amministrazione con cinque componenti: un presidente, due componenti con funzioni di vicepresidenti scelti dall’assessore regionale per le Attività produttive Mimmo Turano, un componente sarà individuato dalle organizzazioni di categoria delle cooperative e un altro sarà, invece, selezionato dalle organizzazioni rappresentative delle imprese artigiane.
La nascita del nuovo istituto di credito agevolato per le cooperative e le imprese artigiane è stata decisa nel Collegato alla Finanziaria lo scorso anno. Ma lo schema di regolamento varato dal governo già nel dicembre dello scorso anno è stato sottoposto alle commissioni Attività produttive e Bilancio dell’Ars e al Cga, il Consiglio di giustizia amministrativa. Adesso dopo la registrazione della Corte dei Conti ci sarà l’ultimo passaggio: l’emanazione del decreto del presidente della Regione.