Ambiente e sport a Trapani vanno a braccetto. La città, questa mattina, ha celebrato la Settimana europea delle sport che ha coinvolto circa 4000 giovani, aderendo anche allo sciopero globale del clima. Un lungo corteo, intorno alle 9, ha preso il via da piazza Vittorio Emanuele, snodandosi lungo la via Fardella per sciogliersi poi tra i viali alberati di villa Margherita. In testa alla sfilata, agenti della polizia stradale, carabinieri e vigili urbani in moto. A seguire la Fanfara dei bersaglieri, le crocerossine in divisa, le autorità con i gonfaloni, i gruppi sportivi e gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado.
Il clou ai giardini pubblici, con l’esecuzione, da parte della Fanfara dei bersaglieri, dell’inno nazionale, musica, intrattenimento, esibizione degli artisti di strada e degli sbandieratori. Tanti gli striscioni a tutela del clima. Anche a Trapani, Greta è diventata l’esempio da seguire per giovani e giovanissimi che hanno accolto il suo invito a manifestare per il clima.
“E’ stata una giornata di festa – ha detto Roald Vento presidente del Panathlon club di Trapani – Un plauso va alle istituzioni, alle forze di polizia, alle forze armate, nostri sponsor grazie anche alla Prefettura che ormai da due anni sposa la nostra iniziativa”.