Circa 30mila persone hanno firmato la petizione che chiede di restituire la scorta a Sergio De Caprio alias Capitano Ultimo, il Carabiniere che ha combattuto per una vita Cosa Nostra. "L' Arma riveda subito questa vergognosa decisione"
Quella che a inizio ottobre sembrava solo una minaccia ("La mafia non c'è più, è stata un gioco"), il 16 ottobre è diventata realtà: l'Arma dei Carabinieri ha ufficialmente revocato la scorta a Sergio De Caprio, più noto come Capitano Ultimo, diventato celebre per avere eseguito personalmente nel 1993 l'arresto del boss mafioso Totò Riina.
De Caprio, molto attivo sui social, ha commentato con rabbia e ironia: "Recupereranno due militari. La mafia di Leoluca Bagarella, Biondino Salvatore e Matteo Messina Denaro brinda felice: hanno vinto tutti. Sì, le iene festeggiano sulle carcasse dei leoni. Ma le iene rimangono iene e i leoni leoni".