La Polizia di Stato ha dato esecuzione ad un decreto con il quale il Tribunale di Palermo – Sezione misure di prevenzione, ha disposto il sequestro nell’ambito del procedimento per l’applicazione della misura di prevenzione patrimoniale della confisca di beni, nei confronti di Grimaldi Antonino 52 anni di Cattolica Eraclea, in atto detenuto.
Il provvedimento è stato eseguito dagli agenti della Divisione Polizia Anticriminee delle Squadre Mobili di Agrigento e Palermo. L’uomo era stato tratto in arresto il 26 maggio del 2016 in esecuzione di Ordinanza di riesame dei provvedimenti cautelari emessa dal Tribunale di Palermo Sezione per il Riesame, per il reato di associazione per delinquere di stampo mafioso, in particolare per aver svolto funzioni di raccordo e collegamento tra Pietro Campo (appartenente alla famiglia mafiosa di Santa Margherita Belice) ed altre famiglie mafiose del territorio agrigentino.
I beni sottoposti a sequestro sono ubicati nei Comuni di Cattolica Eraclea e Bivona. Nello specifico si tratta di un fabbricato adibito a magazzino e di due terreni con estensione di circa dieci ettari, di cui uno seminativo e l’altro consistente in un uliveto con circa 4000 piante per un valore di mercato approssimativo euro 120.000,00.