Impegno a voltare pagina e archiviare un’incompiuta che frena lo sviluppo dell’intero Golfo di Castellammare. Si è concentrato su questo il sopralluogo dell’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone a Castellammare del Golfo.
Accompagnato dall'amministrazione comunale del sindaco Nicola Rizzo, l’esponente del Governo Musumeci ha fatto il punto su messa in sicurezza e completamento del porto della città marittima, incompiuto dal 2010, visitando anche il castello Arabo-normanno.
"Questa infrastruttura così strategica per Castellammare e il Trapanese - ha detto Falcone - non può più attendere. Abbiamo visionato i lavori di ripristino del bacino da noi avviati, e soprattutto preso l’impegno affinché le opere si completino rapidamente. Assieme al collega Mimmo Turano - sottolinea l’assessore - stiamo inoltre lavorando per spingere sull'acceleratore della progettazione che serve a sbloccare il completamento del porto, così come richiesto dalla comunità di Castellammare al Governo Musumeci”.
“Ho chiesto al collega alle Infrastrutture di venire a Castellammare - ha commentato l’assessore regionale alle Attività produttive Mimmo Turano - affinché toccasse con mano quanto sia necessario rimarginare una ferita lunga dieci anni, ovvero il blocco dell’ammodernamento del porto. Il Governo Musumeci ha ripreso in mano l’iter, dando il via alla messa in sicurezza dello scalo, ma anche rilanciando il risanamento generale dell’infrastruttura”.