Prende a morsi la mano di un carabiniere della compagnia di Palagonia per sottrarsi all'arresto. Protagonista dell'episodio è Tommaso Bontorno, 54 anni, residente a Ramacca, nel catanese. L'uomo è accusato di evasione, violenza, lesioni, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale. Soltanto lo scorso 4 novembre il 54enne era stato arrestato dai militari dell'Arma del locale comando stazione con l'accusa di furto di gasolio, commesso per l'ennesima volta ai danni di un pullman di linea dell'AST, posteggiato dinnanzi il cimitero di Ramacca.
Sottrazione di carburante che sarebbe avvenuto più volte, al punto tale che i serbatoi dei bus cittadini necessitavano di essere costantemente di essere riempiti. Il magistrato aveva applicato nei confronti dell'uomo gli arresti domiciliari in attesa dell'udienza per il rito direttissimo. Bontorno si è allontanato dall'abitazione dove si trovava ai domiciliari, facendo perdere le proprie tracce. I carabinieri hanno dato vita ad una vera e propria caccia all'uomo, conclusasi nella martedì sera in via Roma a Ramacca.
L'uomo ha minacciato i militari dell'Arma, estraendo una bottiglia di birra, in vetro, che avrebbe nascosto sotto la giacca. L'ha rotta su un muro, e ha minacciato i carabinieri. Prima di essere bloccato è riuscito a mordere la mano del malcapitato carabiniere che ha riportato ferite guaribili in 7 giorni.