Non poteva che finire da Barbara D'Urso il caso delle due suore siciliane che hanno scoperto di essere incinta.
Una troupe della trasmissione televisiva si è recata a Ispica, realizzando un reportage con telecamere nascoste, andando a intervistare in convento le consorelle della madre superiore incinta. I volti delle intervistate -a propria insaputa- sono stati occultati in fase di montaggio televisivo.
A Ispica, in Sicilia in provincia di Ragusa, si è appreso che una suora ha scoperto in ospedale di aspettare un bambino. La suora, originaria del Madagascar, fungeva da madre superiora, ha lasciato l'Istituto ed è tornata nel suo paese d'origine. Nel frattempo, è stata disposta un'ispezione negli ospedali e nelle aziende sanitarie siciliane interessate per trovare i responsabili della fuga di notizie sul caso delle due suore in stato di gravidanza nel Messinese e Ragusano.
In collegamento con Barbara D’Urso c’è la nota Suor Paola che, di fronte a questi casi, dice la sua: “Siamo messi nel mondo come tutte le altre donne. La vita della suora è la vita che rincorre Dio, poi all’improvviso si stanca di correre e lo trova là. Come spieghiamo queste storie? Significa che si sono stancati di cercare Dio e hanno trovato di meglio per loro”. Anche Paolo Brosio ammette di non essere favorevole al cammino intrapreso da queste suore e dichiara: “Le suore sono nel mondo cattolico 640 mila, è chiaro che siamo fatti di ciccia e carne umana.. – così continua – Io di certo sono per suor Paola, sono per chi accetta l’amore di Dio”.