Paralizzato per un anno a causa di una violenta infezione dovuta ad un batterio. E' questo il calvario del palermitano Eduardo De Filippis, il 34enne ex consigliere di circoscrizione e collaboratore all'Ars del gruppo "Diventerà bellissima". Solo adesso si sta riprendendo e tornando alla normalità.
La colpa è di un batterio, il Campylobacter, che quasi nessuno conosce ma che in certi casi è responsabile di una malattia devastante.
Il batterio Gram negativo Campylobacter, responsabile della campylobatteriosi, è una delle malattie batteriche gastrointestinali più diffuse al mondo. L'infezione può essere provocata dall'acqua e dal latte ma soprattutto dal pollame crudo o poco cotto e dalla contaminazione durante la macellazione, come è successo, con molta probabilità, a Eduardo De Filippis.
In Italia, ogni anno, si registrano circa mille casi con un basso tasso di mortalità: il periodo di incubazione varia da un giorno a una settimana ma i sintomi sono solitamente leggeri e consistono in diarrea, dolori addominali, febbre, mal di testa, nausea e vomito. La malattia nella sua forma più acuta colpisce poco meno dell'1% dei pazienti e può degenerare in artrite reattiva, infiammazioni a carico di fegato e reni, meningite e nella sindrome di Guillain-Barré che porta alla alla paralisi, parziale o totale.