Lui è un libero pensatore. Un blogger senza pelli sulla lingua, dalla penna pungente, sempre attento alle problematiche di Trapani.
E la sua libertà la paga con “minacce e avvertimenti”. “Minacce e avvertimenti” per bloccare le sue inchieste su temi scottanti. A denunciarle le pressioni è lo stesso Natale Salvo: “Da alcuni giorni ricevo, telefonicamente e tramite messaggi whatsapp, minacce ed avvertimenti. Il suggerimento insito in queste comunicazioni è quello di smettere di scrivere, o non scrivere quello che sto scrivendo attualmente, in merito ad ATM la nostra azienda di trasporto pubblico. Nulla di nuovo, era già successo quando avevo affrontato altri temi “caldi”, ad esempio la convenzione tra Comune e Lega Navale per l’affidamento del Lazzaretto”.