E' stata multata dai vigili urbani per essere entrata al Comune di Trapani con il suo cagnolino al guinzaglio. Una vicenda, di cui è stata protagonista un’anziana, che ha suscitato polemiche soprattutto sui social, dopo la pubblicazione della notizia su Tp24.
In difesa della donna intervenne subito l’animalista Enrico Rizzi che si è impegnato a darle assistenza legale.
Per “evitare strumentalizzazioni”, il sindaco Giacomo Tranchida ha puntualizzato che “la signora è stata multata dalla polizia municipale in virtù della legge regionale del 2000 che recita: i cani nei locali pubblici e nei pubblici mezzi di trasporto, devono essere tenuti con la museruola ed al guinzaglio che, qualora vi sia contatto molto ravvicinato con altre persone, verranno tenuti a distanza di sicurezza ...”. “Nonostante la richiesta dell’addetta alla portineria – conclude il primo cittadino - di non poter entrare con il cane sprovvisto di museruola, la signora ugualmente accedeva agli uffici comunali”. Da qui, pertanto, la multa di 96 euro.