La Castelvetranese Giovanna Errante Parrino, 62 anni, è stata assolta dal Tribunale di Marsala dal reato di abusivismo edilizio. Le indagini nei suoi confronti furono svolte dai carabinieri dopo un esposto anonimo. I militari hanno scoperto che la signora aveva realizzato, dietro la propria abitazione, una piattaforma in cemento con muri divisori dall’altezza di due metri circa. Al primo piano fu, invece, scoperta una costruzione abusiva.
L’avvocato Giovanni Antonio Rizzo, ha prodotto una perizia tecnica – a firma dell’ingegnere Santo Svizzero – che ha accertato il fatto che il primo piano dell’immobile era stato realizzato oltre dieci anni fa e, quindi, il reato poteva essere considerato prescritto. Per la costruzione abusiva retrostante l’abitazione, data la lieve entità del fatto, l’avvocato ha chiesto – e ottenuto – l’assoluzione ex art.131 del Codice penale. Il Tribunale ha deciso di «non doversi procedere per intervenuta prescrizione e assoluzione ex art 131 bis Codice penale per il capo b».