Nuova udienza del processo che vede imputato Nino Oddo, segretario regionale del Psi, chiamato a rispondere del reato di diffamazione.
Questa mattina, dinnanzi al giudice monocratico Chiara Badalucco è comparso Giacomo Tranchida, oggi sindaco di Trapani, ma che all’epoca dei fatti amministrava Erice. Ed è stato lui a sporgere querela nei confronti di Nino Oddo per delle frasi ritenute diffamatori pubblicate sul social network Facebook.
Il primo cittadino ha risposto a tutte le domande del Pm, del suo difensore, avvocato Dario Genovese, e dell’avvocato dell’imputato, Giovanni Bruno.
In particolare Tranchida ha puntualizzato di non aver partecipato, a ridosso delle Amministrative ericine del 2007, ad una cena organizzata al ristorante la Vecchia America, dove era presente Luigi Manuguerra da sempre avversario del querelante. “Mi sono recato nel locale – ha detto il sindaco – di rientro da un comizio elettorale a Napola, per un saluto e per una raccomandazione ai presenti e cioè quella di percorrere sempre strade dritte”.
La prossima udienza è stata fissata per il 16 gennaio.