Il Comune di Alcamo li ha stabilizzati e il giudice del lavoro in appello ribalta la sentenza di primo grado per tre ex precari del Comune che non avranno, dunque, un risarcimento per il loro trascorso periodo di precarizzazione.
E' stata respinta, infatti, la domanda dei tre lavoratori che chiedevano di dichiarare illegittimi tutti i contratti a termine prorogati dall'Ente dal 2004 al 2018. I tre dipendenti comunali chiedevano il diritto alla stabilizzazione in un rapporto a tempo indeterminato e, in subordine, al risarcimento del danno correlato alla perdurata condizione di precarietà.
Il giudice ha stoppato il risarcimento riconosciuto in primo grado a tutti e tre gli impiegati perché, nel frattempo, c'è stata la stabilizzazione che costituisce «misura satisfattiva» di tutti i danni anche pregressi subiti dal lavoratore.